Sequestrato un terreno di 700 metri quadri in contrada Errante-Paratore tra Castelvetrano e Selinunte, dalla Polizia Municipale e gli agenti del Corpo forestale di Castelvetrano .
Secondo l’accusa, sarebbe stato utilizzato per sversare nel fiume Modione acque di vegetazione provenienti dalla molitura delle olive. Il proprietario del terreno è risultato totalmente estraneo alla vicenda. Nel fondo si sarebbe introdotto qualcuno a bordo di un trattore con una tanica per riversare nel fiume il liquido di colore scuro.
Il fiume Modione, nella sua parte finale, attraversa il Parco archeologico di Selinunte e la foce si trova nella zona dove, secondo gli scavi nei decenni, era presente il porto commerciale dell’antica città.