Dal 3 novembre sono attivi i CC.AA.TT. di Legacoop Sicilia, gli sportelli informativi e di assistenza tecnica, a titolo gratuito, alle cooperative che saranno operativi su tutto il territorio regionale fino al 31 dicembre 2022, grazie al contributo della Regione. Un punto di saldatura tra la domanda che viene dal mondo esterno e la risposta che offre questa importante struttura organizzativa.
Ne parla Filippo Parrino, il presidente di Legacoop Sicilia, in una intervista rilasciata a ilSicilia.it.
“Ringraziamo l’Assessorato alle Attività produttive, che ci ha dato la possibilità di attivare questi sportelli, operativi sia fisicamente che virtualmente, che ci permettono di essere maggiormente presenti in alcuni momenti e permettono alla cooperativa già esistente o al libero cittadino di avere una consulenza sulla propria idea progettuale. Il professionista dà quelle informazioni utili per capire se di fatto l’avvio dell’impresa è sostenibile. Questo permette ai giovani di portare avanti un proprio sogno. Attraverso i CAT riceviamo un sostegno da parte della Regione Siciliana, grazie alla legge 11 del 2010, che ci permette di essere più incisivi in termini di quantità di professionisti a disposizione soprattutto dei giovani. I cittadini siciliani meritano più fiducia. Incontro, spesso, tanti ragazzi che sono formati ed istruiti, capaci e dobbiamo dare loro la possibilità di competere, sullo stesso livello, con altri giovani”.
Entrando nel dettaglio, i centri di assistenza tecnica si pongono come punto di riferimento per quelle cooperative che intendono stipulare accordi di sviluppo economico per la conquista di nuovi mercati, offrendo esperienza e conoscenza sulle modalità di costituzione di una nuova impresa. L’obiettivo è quello di offrire a tutte le cooperative, aderenti e non, consulenza in campo legislativo, fiscale, tributario, amministrativo, in termini di edilizia ed urbanistica. E non solo, anche dal punto di vista tecnico contabile e lavoristico, fornendo supporto per acquisire benefici e migliorare la prestazione economica.
La copertura finanziaria si esaurirà alla fine dell’anno, tuttavia “I CAT rimarranno aperti, perché la missione di Legacoop Sicilia è sempre quella di stare vicini alle imprese, soprattutto in periodo di crisi estrema a causa del caro energia. Anche qui, la Regione, di concerto con noi, sta individuando delle possibilità. E in effetti, alcune risorse economiche sono state spostate per le imprese affinché possano affrontare le emergenze legate al caro bollette”.
Parrino sfata il mito e spiega perché è importante la presenza di cooperative e che fanno della Sicilia la quinta Regione d’Italia in termini di numeri: oltre 20 mila ubicate su tutto il territorio regionale. “L’economia sociale solidale è un pilastro fondamentale dell’economia italiana. Le nostre cooperative sociali svolgono un compito importante nel mondo del terzo settore: ci sono cooperatori che portano i bambini a scuola, che assistono gli anziani, i più fragili. E’ un comparto che ha sostenuto lo Stato italiano negli anni ’80 e ’90 in un momento in cui il paese non riusciva a dare assistenza alle categorie di cittadini più deboli, quindi la cooperazione sociale si è rivelata lo sbocco naturale per permettere alle aziende no profit di occuparsi di chi aveva delle esigenze. La cooperazione in Sicilia è ovunque, la nostra terra è a vocazione cooperativa”.
Insomma, il concetto di cooperazione è ovunque, abbraccia qualsiasi settore merceologico, anche nel mondo della cultura. Legacoop Sicilia ne parlerà domani, 13 dicembre, al convegno “Economia Sociale: l’attualizzazione dei principi e dei valori dell’impresa cooperativa”. Una giornata dedicata all’approfondimento e al confronto rispetto al ruolo della cooperazione come soggetto dell’economia sociale, con lo scopo di generare crescita economica, buona occupazione e inclusione sociale in tutti i settori economici.
L’iniziativa rappresenta un tassello importante per l’Associazione e per la sua funzione di Rappresentanza e collante con il tessuto economico e sociale.
Il convegno si svolgerà alle ore 9.30, presso l’aula magna della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Palermo.
I lavori, saranno coordinati da Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore. La giornata vedrà protagonisti illustri docenti universitari, tra cui il professore Salvatore Tomaselli – Associato di Economia Aziendale Università degli Studi di Palermo; il professore Vittorio Coda – Emerito di Economia Aziendale Università Commerciale Luigi Bocconi e il professore Giuseppe Notarstefano – Ricercatore
di Statistica Economica, Università Lumsa.
Saranno presenti rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali, attori istituzionali e sociali.
A fare le conclusioni sarà il Presidente di Legacoop Nazionale, Mauro Lusetti.