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Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha consegnato i primi aiuti alimentari alle famiglie bisognose del proprio territorio, nell’ambito dell’iniziativa “Catania aiuta Catania“.
Gli aiuti riguardano la consegna di generi alimentari di prima necessità, grazie ai fondi raccolti alla campagna di crowdfunding promossa dal primo cittadino etneo.
I primi quattrocento pacchi, forniti dal gruppo Arena/Decò, sono stati caricati su una quindicina di autovetture che partendo dal piazzale della sede comunale della protezione civile si sono diretti direttamente nelle abitazioni dei bisognosi, appena due giorni dopo la richiesta.
Oltre al personale della Protezione Civile, sono coinvolti nella rete di distribuzione anche i volontari di Croce Rossa Italiana, Fondazione Ebbene-Mosaico, C’era domani Librino, Comunità di Sant’Egidio, Gruppo Volontari Italia, cooperativa Solidarietà che passione, Associazione Sacro Cuore Onlus, Centro Culturale Cristiano ETS, Cooperativa Prospettiva.
All’avvio delle consegne ha presenziato il sindaco Salvo Pogliese, con il presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione, gli assessori Alessandro Porto e Sergio Parisi e il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, che è anche direttore della protezione civile comunale.
“Abbiamo rotto ogni indugio e superato ogni passaggio burocratico – ha spiegato il sindaco Pogliese – utilizzando i fondi della raccolta <<Catania aiuta Catania>> che i catanesi stanno sostenendo con grande cuore e passione. I cittadini bisognosi e le loro famiglie non potevano aspettare ancora e noi ci siamo mossi per venire incontro ai più urgenti bisogni consegnando a domicilio i generi alimentari di prima necessità”.
“Peraltro abbiamo utilizzato per l’80 per cento prodotti siciliani per favorire le nostre imprese che sono in grande crisi. Ovviamente – ha aggiunto il sindaco – siamo già al lavoro in maniera serrata per impiegare i fondi nazionali e regionali con una card che verrà distribuita ai cittadini nei prossimi giorni. Intanto, il grande cuore dei catanesi ci permette di aiutare rapidamente questi nostri concittadini bisognosi, che con questo piccolo gesto avvertono la vicinanza della città e di tutte le istituzioni per fronteggiare l’emergenza del coronavirus”.