E’ tornata in liberta Irene Mariconda, 56 anni, di Roma, che era stata arrestata il 25 novembre 2022 dalla Polizia giudiziaria di Catania perché ritenuta una dei capi di una rete di ‘curanderi’. Secondo l’accusa avrebbe svolto l’attività di guaritrice di persone vulnerabili somministrando loro l’Ayahuasca, una sostanza stupefacente con altissimo potere allucinogeno.
La sesta sezione penale della Cassazione, accogliendo il ricorso della difesa, ha annullato senza rinvio l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip disponendo l’immediata scarcerazione della donna, che ha già lasciato la casa circondariale di piazza Lanza. A presentare l’istanza sono stati gli avvocati Dario Riccioli, Stefano Francesco Pipitone e Daria Storia, tutti del foro di Catania. Nel ricorso, il collegio di difesa, che ha reso noto il provvedimento della Cassazione, ha eccepito “l’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza contestati all’indagata”.
Il provvedimento del Gip, emesso su richiesta della Procura di Catania, era stato confermato dal Tribunale del riesame. La donna è indagata per la detenzione della sostanza stupefacente il cui principio attivo è la Dimetil-triptamina e il suo potente effetto allucinogeno nell’uomo crea effetti già a basse quantità.