Sono stati feriti cinque agenti di polizia penitenziaria da un detenuto, originario del Ghana, nel carcere di piazza Lanza a Catania. L’aggressione, rende noto il Sappe, è avvenuta domenica sera. Secondo il sindacato il detenuto ha colpito prima con una testata l’agente del reparto e dopo, con calci e pugni, gli altri colleghi intervenuti per bloccarlo.
Durante l’aggressione, sostiene il Sappe, inoltre c’è stato “un blackout e il carcere è rimasto al buio per circa un’ora, visto il mancato funzionamento del gruppo elettrogeno“. “Anche in tali precarie condizioni – afferma il Sappe – il personale di polizia penitenziaria è riuscito a gestire il serio evento critico. Purtroppo, tutti e cinque, a causa delle contusioni riportate, hanno dovuto far ricorso alle cure ospedaliere. Non ci sono più parole per descrivere le gravi condizioni di disagio lavorativo in cui versa la Polizia Penitenziaria. Le quotidiane grida d’allarme del Sappe continuano a rimanere incredibilmente inascoltate dai preposti vertici istituzionali: solo proclami e belle parole, ma, di concreto, il nulla”.