Nel corso della mattina di ieri, personale delle volanti, in transito per via G. Poulet, nel quartiere San Cristoforo, d’iniziativa ha proceduto al controllo di un soggetto, un noto pregiudicato quarantottenne catanese alla guida di un’autovettura.
L’uomo, al momento del controllo, è stato trovato in possesso di una modica quantità di marijuana; e dal momento che lo stesso annovera numerosi precedenti specifici in materia di stupefacenti, gli agenti hanno proceduto – con l’ausilio dell’unità cinofila – ad effettuare una perquisizione domiciliare. Sul posto, gli operatori sono entrati dal portone d’ingresso con le chiavi in uso all’uomo, e durante tale fase un soggetto si è affacciato dal balcone del secondo piano lanciando un involucro verso la terrazza che si trova proprio di fronte allo stabile interessato. Tale azione è stata notata dai poliziotti che hanno recuperato l’involucro, al cui interno è stata trovata della sostanza stupefacente del tipo crack per un peso di circa 31 grammi.
Gli agenti all’interno dell’immobile hanno identificato quattro uomini. Tre dei quattro soggetti trovati all’interno dell’abitazione hanno riferito di essere assuntori di sostanza stupefacente del tipo crack e, che dopo aver acquistato la sostanza all’interno dell’appartamento del secondo piano, si sono recati nella stanza adiacente per consumarla.
Nel corso delle fasi della perquisizione il cane antidroga ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente, poi verificata essere del tipo marijuana, nello scarico del wc, di cui gli occupanti dell’appartamento si sono affrettati a disfarsi non appena intuito dell’arrivo della Polizia. Inoltre è stata rinvenuta la somma di 194 euro, occultata dietro il frigorifero, bilancini di precisione, radio trasmittenti, rotoli di carta stagnola e buste in cellophane, tutto materiale idoneo al confezionamento.
Si è proceduto anche alla perquisizione del terzo piano, ove il figlio del proprietario che vi abita è attualmente detenuto e, dove è stato rinvenuto anche un sistema di video-sorveglianza. Tutto è stato sottoposto a sequestro.
Pertanto, l’uomo inizialmente fermato in via Poulet, ed uno dei quattro trovati all’interno dell’abitazione, sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e il solo proprietario anche per il reato di agevolazione nell’uso di sostanze stupefacenti, per aver consentito – avendo la disponibilità di un immobile – che altri lo abbiano utilizzato a luogo di luogo abituale di persone che fanno uso di sostanze stupefacenti.
I due arrestati, su disposizione del pm di turno sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.