Sono circa 2348 i concorsisti provenienti da ogni parte della Sicilia che si stanno dirigendo a Catania per lo svolgimento della prova scritta del Concorso Unico Ripam Lavoro per l’assunzione di 1541 unità di personale in diversi profili del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali , dell’INL e dell’INAIL. Nulla di strano se non fosse che, per il capoluogo etneo, è stata diramata un’allerta meteo rossa, con il sindaco Salvo Pogliese che ha dovuto prendere atto della situazione e ha stabilito la chiusura delle scuole, invitando i cittadini a non uscire dalle proprie abitazioni.
Il concorso in questione, come segnalato da Daniele Tolomeo, è nazionale ma, con i recenti protocolli anti Covid, le prove si tengono su base regionale dal 25 al 29 ottobre. Nello specifico, in Sicilia sono previste due sedi: Catania ( Le Ciminiere e MASS) e Siracusa (Centro Fiera Sud). Dal sito https://www.formez.it/si legge che per la giornata di oggi solo a Catania, per le due sessioni (08,30 e 14,30) sono attese più di 2000 persone mentre, per Siracusa, altra città flagellata dal maltempo, i concorsisti in arrivo dovrebbero essere 1900.
Nonostante le disastrose condizioni meteo di ieri e l’allerta rossa per oggi, il concorso si sta svolgendo ugualmente e, in molti, sono costretti a mettersi in viaggio in situazioni di pericolo o piuttosto scelgono di rinunciare per non mettere in pericolo la propria vita.
“Ieri sera – dice Gaia Giustiniani – ho inviato una pec a Formez e Ripam allegando lo screen dell’ordinanza n.66 del Comune di Catania, abbiamo contattato anche un responsabile della protezione civile di Catania, che ci ha detto di essere a conoscenza della faccenda e di aver provato a contattare il Ministero per tutta la giornata, senza esito. Stamattina il dottor Romano, della Protezione Civile di Catania, mi ha confermato che il concorso si sta svolgendo regolarmente, notizia peraltro già anticipatami da una collega palermitana inserita nel turno di questa mattina”.
Dunque, nonostante la segnalazione in merito alla quale si rappresentavano gli evidenti disagi dei concorsisti siciliani, pochi minuti prima delle nove di questa mattina, erano in corso le procedure di identificazione dei candidati. Molti partecipanti, soprattutto chi doveva sostenere la prova nella prima sessione, sono partiti ieri in piena bufera. Chi con mezzi propri, chi con pullman partiti nel cuore della notte tutti, sono stati costretti a fare i conti con i disastri provocati dal maltempo tra strade allegate, ponti semi crollati e piogge torrenziali.
La domanda che in molti si stanno facendo in queste ore è se la diramazione di un bollettino delle Protezione civile che indica la presenza di un’allerta meteo rossa, rappresenta o meno un’impossibilità oggettiva per i candidati che devono recarsi nella sede concorsuale. “Da parte di Ripam – continua Giustiniani – non c’è stato alcun tipo di comunicazione anche alla luce dell’ordinanza del sindaco di Catania. Mi sto mettendo in viaggio solo perché sto monitorando il radar della Protezione Civile e sembra che la perturbazione si stia spostando verso Messina ma anche in questo caso, i messinesi come potranno recarsi a Catania o a Siracusa in queste condizioni?”.
Sul sito internet del Comune di Catania https://www.comune.catania.it/informazioni/cstampa/default.aspx?cs=81487 il sindaco Salvo Pogliese ha disposto a chiusura degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati ricadenti nel Comune di Catania, dei Cimiteri Comunali fatta eccezione per l’eventuale accoglimento delle salme, dei mercati all’aperto e sospensione di tutte le attività commerciali su strada e aree pubbliche all’aperto, degli impianti sportivi all’aperto e, addirittura, la limitazione dell’uso dell’auto e il divieto alla circolazione di ciclomotori. La decisione è stata presa d’intesa con il prefetto Maria Carmela Librizzi e i tecnici della protezione civile comunale, anche alla luce dell’Allerta di colore Rosso emanata nel bollettino pomeridiano della protezione civile regionale che riguarda anche il territorio etneo. Secondo le previsioni meteo, infatti, anche nelle prossime ore sono previste precipitazioni diffuse con grandinate e forti raffiche di vento. Attivato il COC della protezione civile per il monitoraggio delle criticità insieme ai vigili del fuoco e alla Polizia Locale e l’ Amministrazione Comunale raccomanda ancora massima prudenza negli spostamenti e di uscire da casa solo se strettamente necessario.
Anche sulla pagina Fb del Comune https://www.facebook.com/Comune-di-Catania-439675602754310e sulla pagina del sindaco https://www.facebook.com/Pogliese fioccano polemiche e commenti preoccupati di persone che non sanno esattamente come comportarsi.
“L’impossibilità di prevedere esattamente l’ora e il momento nel quale avverrà il picco dei violenti fenomeni annunciati – scrive Pogliese – impone a tutti noi la massima cautela, per il bene dei nostri ragazzi e ragazze, dei lavoratori della scuola e dell’intero corpo docente. La chiusura renderà il traffico maggiormente gestibile e consentirà alla Protezione Civile di intervenire anche in funzione preventiva, sul territorio e proprio con il monitoraggio degli edifici scolastici più a rischio. Raccomando a tutta la popolazione la massima cautela, ribadendo l’invito a lasciare le proprie abitazioni solo se strettamente necessario”.
Una massima cautela che sembrerebbe non contare per le migliaia di concorsisti Inail…