“Il mio è stato semplicemente un invito raccolto da una ventina di allievi su 500, il compito degli insegnanti è quello di far conoscere anche il panorama politico, ma fa notizia perché sono candidata con la Lega e Salvini, se fossi successo che un preside invitava i suoi alunni ad assistere a un comizio di Letta, nessuno avrebbe affrontato la questione“. È sulla difensiva, ma decisa a far valere le proprie ragioni la preside dell’istituto Nautico di Catania, Brigida Morsellino che candidata alla Camera con la Lega, è balzata sui titoli di cronaca per avere portato con sé, venerdì al comizio di Matteo Salvini, un gruppo di studenti.
“La presenza dei ragazzi – spiega – è stata una scelta libera perché vogliono sostenere la loro preside, c’è però anche chi mi ha detto di non condividere la mia scelta politica e non è venuto. Nessuna costrizione, ci mancherebbe, questa si chiama libertà. L’incontro con le forze politiche serve anche a far capire che ci sono lavori richiesti dal mercato e su cui bisognerebbe puntare. Sono tutti maggiorenni, i minorenni sono venuti accompagnati dai genitori, ma solo perché volevano farlo. Non li ho obbligati. Chi mi conosce sa che dopo 40 anni di insegnamento non ho mai fatto politica a scuola“.