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L'intervento dei carabinieri

Catania, scoperta una serra di marijuana: all’interno un arsenale e reperti archeologici

sabato 8 Luglio 2023

I carabinieri della “Squadra Lupi“ del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania, hanno arrestato un uomo di 40 anni, catanese, per detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi clandestine e ricettazione e detenzione abusiva di proiettili.

L’uomo avrebbe allestito una piantagione indoor di cannabis indica all’interno di un appartamento di sua proprietà, in una palazzina del quartiere di San Cristoforo e adiacente a quello dove è domiciliato con i suoi genitori.

All’interno della serra i militari hanno rinvenuto 98 vasi contenenti ognuno piante di “cannabis indica” con altezza compresa tra 100 cm e 120 cm e 26 vasetti con interrate altrettante piante di “cannabis indica” con altezza compresa tra 10 cm e 30 cm.

Una stanza adiacente era stata utilizzata come deposito per fertilizzanti e al suo interno i militari hanno rinvenuto, su uno scaffale a muro, un barattolo di vetro contenente 30 grammi di marijuana già essiccata e una macchina per sottovuoto con decine di bustine di plastica per imbustare la droga. Inoltre nel corridoio, i militari si sono insospettiti per la presenza di un pentolino metallico contenente benzina, riposto su una scarpiera in legno, svuotandolo hanno appurato che al suo interno era nascosta una pistola semiautomatica di colore nero Browning calibro 7,65 ed un revolver di colore nero marca “EIG” calibro 38 special. All’interno dello stesso corridoio, all’intero di un armadio in legno a quattro ante, venivano rinvenuti quattro kili di marijuana suddivisi in 33 buste in plastica di sottovuoto, un panetto di Hashish del peso di 100 grammi, oltre ad un vero e proprio arsenale composto da:

  • un fucile doppietta, calibro 16, marca “BAYARD”, una pistola 357 Massachusetts “DAN-WESSON”, una pistola a tamburo, marca “WEBLEY’S” modello 83;
  • una pistola a tamburo, 38 special, marca “Colt”, modello Detective special;
  • tre serbatoi monofilari della pistola semi-automatica, marca “BROWNING” cal. 7,65;
  • una pistola a tamburo dell’800 priva di matricola e modello;
  • 917 proiettili per arma da fuoco di vario calibro.

Sono stati trovati anche i frammenti di pissidi ed anfore che sono sttai messi a disposizione della Soprintendenza.

Dagli accertamenti effettuati è emerso che la pistola a tamburo «Eig» calibro 38 special, la pistola 357 Massachusetts, «Dan-Wesson» e la pistola a tamburo, 38 special, erano di proprietà del defunto bisnonno del 40enne, che non ne aveva mai denunciato il trasferimento di detenzione, mentre il fucile doppietta, calibro 16, la pistola a tamburo, e la pistola semiautomatica di colore nero Browning calibro 7,65 e la pistola a tamburo priva di matricola e modello erano clandestine. L’indagato è ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.

Una stanza adiacente era stata utilizzata come deposito per fertilizzanti e al suo interno i militari hanno rinvenuto, su uno scaffale a muro, un barattolo di vetro contenente 30 grammi di marijuana già essiccata e una macchina per sottovuoto con decine di bustine di plastica per imbustare la droga. Inoltre nel corridoio, i militari si sono insospettiti per la presenza di un pentolino metallico contenente benzina, riposto su una scarpiera in legno, svuotandolo hanno appurato che al suo interno era nascosta una pistola semiautomatica di colore nero Browning calibro 7,65 ed un revolver di colore nero marca “EIG” calibro 38 special. All’interno dello stesso corridoio, all’intero di un armadio in legno a quattro ante, venivano rinvenuti quattro kili di marijuana suddivisi in 33 buste in plastica di sottovuoto, un panetto di Hashish del peso di 100 grammi, oltre ad un vero e proprio arsenale composto da:

  • un fucile doppietta, calibro 16, marca “BAYARD”, una pistola 357 Massachusetts “DAN-WESSON”, una pistola a tamburo, marca “WEBLEY’S” modello 83;
  • una pistola a tamburo, 38 special, marca “Colt”, modello Detective special;
  • tre serbatoi monofilari della pistola semi-automatica, marca “BROWNING” cal. 7,65;
  • una pistola a tamburo dell’800 priva di matricola e modello;
  • 917 proiettili per arma da fuoco di vario calibro.

Proseguendo nello stesso corridoio, gli operanti hanno rinvenuto inoltre uno scatolone contenente 82 frammenti di varie dimensioni di pissidi ed anfore presumibilmente di interesse archeologico.

A completamento dell’attività di Polizia Giudiziaria, i Carabinieri hanno perquisito anche l’abitazione dove il 40enne dimora unitamente ai genitori conviventi, dove all’interno di una libreria hanno trovato tre barattoli di vetro contenenti complessivamente 260 grammi di marijuana ed un barattolo di vetro contenente 25 grammi di hashish.

 

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