Condividi
La nota

Centro spoke Irccs all’ospedale Cannizzaro di Catania, la Uil Fpl scrive alla Regione

martedì 7 Marzo 2023
La Uil-Fpl di Messina, attraverso una nota indirizzata all’assessore regionale alla Salute, e per conoscenza al commissario straordinario dell’Irccs-Neurolesi, sollecita il trasferimento del “Centro Spoke” di Catania, all’azienda ospedaliera Cannizzaro. La nota è firmata dal segretario generale Livio Andronico e dai segretari aziendali Nino Nunnari e Maurizio Celona.
Com’è noto, l’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, nel piano triennale del fabbisogno dell’azienda Ospedaliera Cannizzaro, ha previsto per il nuovo tetto di spesa  84.738.000 di euro, oltre ad euro 2.736,468 relativa al personale dello Spoke dell’IRCCS”.
Il sindacato fa presente che l’IRCCS Neurolesi di Messina nel 2022 attraverso un protocollo d’intesa,  ha realizzato il trasferimento di funzione dei Centri Spoke di Salemi e Palermo, rispettivamente presso le ASP di Trapani e di Palermo, con tutto il personale a tempo determinato ed indeterminato che, all’interno delle stesse, vi prestava servizio.
“Purtroppo a tutt’oggi, non siamo riusciti ad avere risposte concrete, riguardo il trasferimento delle funzioni dell’ultimo Centro Spoke Etneo dell’IRCCS Bonino Pulejo di Messina presso l’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania. Infatti, da notizie che ci sono pervenute in maniera informale, sembrerebbe che il protocollo d’intesa tra il Bonino Pulejo ed il P.O. Cannizzaro, nonostante sia stato avviato da parecchio tempo, a tutt’oggi, non si conoscono ancora i tempi per il passaggio definitivo dello Spoke e neanche le garanzie lavorative per il personale a tempo determinato che vi presta servizio”.
Poi la nota dei dirigenti sindacali della Uil-Fpl Messina chiede un intervento urgente dell’assessore Volo. “La scrivente organizzazione sindacale, a tutela dei lavoratori della succitata sede Spoke, che hanno maturato notevole esperienza professionale nella gestione dell’assistenza a pazienti con patologie neuroriabilitative gravi, chiede un urgente intervento dell’Assessorato regionale alla Salute, al fine di disporre, nel più breve tempo possibile, il trasferimento delle funzioni del predetto Centro Spoke all’interno del P.O. Cannizzaro di Catania, con tutto il personale dipendente, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, così come è stato fatto per gli altri Centri Spoke della Sicilia, al fine anche di dare continuità nelle complesse attività assistenziali nei confronti di pazienti fragili. Si fa altresì presente, che in atto insiste una grave carenza di personale medico, che sta causando un fortissimo stress psicofisico ai pochi sanitari rimasti in servizio”.
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.