“Mi dispiace molto che si sia creata questa contrapposizione con il presidente della Regione, ma Musumeci non si è mai messo in discussione. Spero ancora, fino all’ultimo, che lui possa capire i suoi errori e cambiare atteggiamento, per il bene e l’unità della coalizione di centrodestra“. Così in una nota il presidente dell’Ars e leader di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè.
“Non ho mai condannato il presidente Musumeci come persona – sostiene Miccichè – durante la legislatura, ho sempre e solo criticato il suo metodo di lavoro. Nella sua azione di governo non ha mai coinvolto i partiti della maggioranza, con cui avrebbe dovuto condividere importanti decisioni, soprattutto quando si è trattato di approvare le leggi di riforma“.
“Un atteggiamento, questo, che ha indisposto l’intero Parlamento – prosegue Miccichè -. Ho fatto parte di cinque governi nazionali e non è mai esistito che il governo prendesse iniziative su temi importanti senza avvisare i partiti. Anche io avrei voluto candidarmi ma, quando ho capito che era una proposta divisiva, l’ho immediatamente ritirata – sottolinea –. Credo sia questo l’atteggiamento corretto per raggiungere una soluzione. Se tutti avessimo questo senso di umiltà, si troverebbe una soluzione in tempi brevissimi“.