GUARDA IL VIDEO IN ALTO
“Andiamo avanti e guardiamo con fiducia al futuro di questa Sicilia che ha bisogno di un centrodestra forte, unito e assolutamente capace di diventare propulsore per offrire una seria prospettiva di crescita e di sviluppo“. Queste le parole pronunciate dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenuto alla tre giorni della Lega a Catania a sostegno di Matteo Salvini, imputato per sequestro di persona aggravato per il ritardo nello sbarco di 131 migranti che erano a bordo della nave Gregoretti.
Parole quelle del governatore in un certo modo riprese da Gianfranco Micciché, che ha specificato il contenuto di alcune sue dichiarazioni che in passato avevano riguardato proprio il leder del Carroccio Salvini: “Io non ho mai litigato con Salvini per problemi sull’immigrazione – ha affermato il coordinatore di Forza Italia in Sicilia – Ho litigato con Salvini e lo farei di nuovo domani mattina sul metodo che ha utilizzato per affrontare alcuni problemi, non sul fatto che il problema immigrazione va affrontato – ha detto – Quando i ragazzi della Diciotti rimanevano sulla nave – ha spiegato – era un qualche cosa che a me non piaceva“.
Poi il presidente dell’Ars su facebook pubblica un post, quasi a sottolineare come il Carroccio non potrà fare a meno di moderati in alcune zone del Paese: “Ci sarà un motivo per cui la Lega-Salvini Premier non ha gli stessi risultati del resto dell’Italia: la Sicilia è diversa e qualche atteggiamento va modificato. Oggi sono qui a Catania, perché sono convinto che si può costruire qualcosa di diverso anche con la Lega“. E alla manifestazione di Catania, Micciché individua l’interlocutore per dialogare con il Carroccio: “Io – ha affermato Micciché- sono pronto a confrontarmi con Giancarlo Georgetti, che peraltro è una persona che conosco da tantissimi anni e che considero una delle persone in politica migliori che abbiamo in questo momento“.
Parole che assumono un significato rilevante se lette insieme a quelle pronunciate da Giancarlo Giorgetti, esponente della Lega molto ascoltato dai quadri del Carroccio, che partecipava con Micciché a un incontro su Nord, Sud e autonomia regionale a Catania: “Un partito come la Lega, che governa, direttamente e indirettamente, 15 Regioni italiane, io penso abbia, non soltanto il diritto, ma il dovere di dialogare con si candida a guidare la Cdu, il Ppe e l’Europa“, ha affermato.
Nel frattempo domani, sabato 3 ottobre, prima dell’udienza preliminare nei confronti dell’ex ministro dell’Interno sul caso Gregoretti, alle ore 8.30 circa, incontro in Piazza Duomo a Catania tra il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, il segretario della Lega Matteo Salvini e il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani.