Al via il Cerealia Festival, un evento che valorizza lo scambio interculturale tra i paesi del Mediterraneo, incentrandosi su vari temi tra i quali: cultura, alimentazione, ambiente, economia e turismo.
Il progetto promuove la condivisione tra i popoli che si affacciano sul mare nostrum, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare alla pari di quelli globali della blue economy.
Il collegamento con il Mediterraneo, e i vari paesi vicini, rende possibile il gemellaggio con nazioni diverse ogni anno.
L’edizione 2019 è dedicata alla Tunisia. Il tema di questa edizione, incentrato su “L’etica nel piatto: cibo, salute, ambiente”, si focalizza su come i comportamenti incidano sull’ambiente in cui viviamo e anche sulla nostra salute.
Cerealia 2019 ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana ed è stato selezionato tra le “Buone pratiche in ambito culturale” dai patrocini istituzionali.
Inoltre, ComeUnaMarea Onlus, ente promotore di “Rete Cerealia Festival” e coordinatore regionale, in occasione della Giornata Mondiale della Pesca, realizzerà il 21 novembre 2019, presso il Museo dell’Acciuga di Bagheria, un’incontro in cui si confronteranno i realizzatori delle attività in Sicilia, per proteggere e promuovere il turismo azzurro.
L’appuntamento, fa sapere il presidente Concetta Bruno, sarà il punto di partenza per una programmazione congiunta della prossima edizione di Cerealia Festival il cui tema sarà “I semi del futuro: educazione alimentare ed ambientale dei giovani”.