Condividi
La decisione

Click day a Unipa illegittimo, Tar accoglie il ricorso degli studenti

domenica 14 Gennaio 2024

Con l’ordinanza del 10 gennaioscorso, il Tar Sicilia ha accolto il ricorso presentato dall’Unione degli universitari (Udu) di Palermo concernente la procedura di ammissione al corso di laurea magistrale in psicologia clinica.

Il ricorso è stato presentato attraverso gli avvocati Michele Bonetti e Santi Delia. Prima dell’avvio del nuovo anno accademico il legali avevano inoltrato una diffida nei confronti dell’ateneo palermitano contro il bando di accesso per l’anno accademico 2023/2024, che utilizzava modalità riferibili al criterio temporale di prenotazione (click day o per meglio dire prenotazione online).

Ma l’Università aveva rigettato la diffida e successivamente dichiarato alla stampa, attraverso il rettore Massimo Midiri, che la modalità del click day era un fallimento e che si stava provvedendo all’allargamento dei posti per i corsi di laurea che hanno subito l’iniquo metodo di accesso. Tuttavia ciò non è accaduto e per questo motivo, l’Udu ha portato avanti un ricorso che vedeva coinvolti studenti e studentesse che a causa delle modalità di accesso non sono riuscite ad entrare al corso di studi per pochi secondi.

“Come Udu Palermo – dicono Valerio Quagliano, coordinatore di Ateneo, e Noemi Cottone, responsabile numero chiuso dell’Udu Palermo – siamo soddisfatti del risultato ottenuto e della sentenza del Tar che ha confermato illegittimità del bando, nonché la violazione del principio meritocratico e lesive dei principi costituzionali del diritto allo studio, con il conseguente diritto all’immatricolazione al corso di laurea di psicologia clinica. Una vittoria politica che vuole essere capofila di un diritto allo studio che ormai da anni viene leso dai continui sotto finanziamenti all’istruzione e che mettono gli atenei nelle condizioni di istituire un numero chiuso senza fondamenti. Attendiamo adesso l’ammissione con riserva degli studenti e delle studentesse illegittimamente esclusi“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.