Sarà un Natale felice e sereno per i 519 collaboratori scolastici ex Lsu di Palermo. Dopo 20 anni di precariato arriva finalmente un concorso riservato per la stabilizzazione. Lo prevede un emendamento alla manovra finanziaria, firmato dalla senatrice di Ap Simona Vicari e dal senatore del Pd Giuseppe Lumia, approvato nella notte dalla Commissione Bilancio del Senato.
La soluzione era già stata annunciata nell’ottobre scorso. Il governo e la maggioranza hanno quindi rispettato gli impegni. La legge è approdata in Aula questa mattina e sarà deliberata al massimo entro domani. Successivamente passerà alla Camera dove sono previste alcune modifiche e tornerà blindata a Palazzo Madama per l’approvazione definitiva, prima dell’inizio delle vacanze.
Sarà il bando, che dovrà essere pubblicato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, a determinare le modalità e i termini per la partecipazione alla selezione. Le assunzioni, infatti, dovranno tenere conto dei posti in organico di diritto attualmente accantonati. Potranno essere stabilizzati anche coloro che hanno un contratto di lavoro a tempo parziale, mentre non sarà possibile incrementare le ore lavorative o trasformare i contratti da part time a full time, se non in presenza di risorse certe e stabili.
La dotazione prevista è 3,5 milioni nel 2018 e 8,7 milioni a decorrere dal 2019. Il personale che non rientrerà in posizione utile sarà iscritto in apposito Albo da cui potranno attingere gli enti territoriali, sempre nel rispetto del fabbisogno e della sostenibilità finanziaria. In attesa del concorso i contratti sono prorogati fino ad agosto 2018.
Dopo anni di duro lavoro siamo riusciti a ridare il sorriso a 519 famiglie palermitane che dopo 20anni di precarietà verranno stabilizzati @francesco7022 @felsasicilia @felsacisl @buonapolitica @i519csdipalermo @CislPaTp @CislSicilia pic.twitter.com/7LjD05zgne
— felsa cisl pa-tp (@felsacislpalerm) November 29, 2017
Esultano i sindacati per il risultato raggiunto, dalla Felsa Cisl di Palermo e Trapani, che su Twitter pubblica il testo dell’emendamento e scrive “gioia infinita”, alla UilTemp siciliana, che attraverso i suoi responsabili Gianni e Danilo Borrelli parla di “fine di un calvario” e promette di continuare a “monitorare la vicenda affinché il percorso sia legale e garantito”.