Le associazioni di categoria chiedono una revisione della Ztl a Palermo.A cominciare dagli orari in cui sono attive fino al costo del pass e ai percorsi: Confartigianato, Confimprese e Cidec (Confederazione Italiana degli Esercenti e Commercianti) hanno proposto una serie di modifiche alle zone a traffico limitato di Palermo. Il documento presentato è stato firmato dai presidenti delle associazioni di categoria: Nunzio Reina, presidente di Confartigianato Palermo, Giovanni Felice, presidente Confimprese Palermo e Salvo Bivona presidente Cidec.
Attualmente le Ztl sono attive dalle ore 8 alle 20 dal lunedì al venerdì e sabato dalle 8 alle 13, mentre le tre associazioni di categoria propongono la variazione dell’orario per cui sarebbero attive dal lunedì al sabato dalle 6 alle 15 in ragione del traffico che coincide con l’apertura e la chiusura di scuole e uffici.
I commercianti e gli artigiani chiedono di poter iscrivere nelle white list giornaliere le auto dei clienti con un pass giornaliero da rilasciare dopo le 10 del mattino per un costo di 2 euro.
L’amministrazione comunale ha aperto alcuni varchi per consentire il raggiungimento di piazze e di parcheggi anche privati: le associazioni propongono invece che i varchi individuati e i percorsi si trasformino in strade parcheggio dove sia possibile lasciare i veicoli almeno da un lato, cosi come previsto dal Piano generale del traffico urbano. Andrebbero inserite anche nuove strade parcheggio attraverso percorsi prestabiliti.
Confartigianato, Cidec e Confimprese propongono anche il cambiamento dei due percorsi: il percorso A andrebbe da Porta Felice – l’ingresso lato mare di corso Vittorio Emanuele – fino all’altezza di Piazzetta delle dogane e sarebbe in doppio senso di marcia. Da piazzetta delle dogane a Via porta di Castro invece sarebbe a senso unico di marcia in direzione di via Roma. Il percorso di ritorno sarebbe quello che parte da Piazza Marina, nel tratto immediatamente parallelo a Corso Vittorio Emanuele. Il secondo percorso, il percorso B, prevede l’ingresso da via Lincoln per proseguire su via Carlo Raso, via Gaetano Filangeri, via Carlo Botta, via Magione, Via Garibaldi, Corso dei Mille per uscire di nuovo in Via Lincoln.
I parcheggi: “Nell’attuale configurazione i varchi realizzati dall’amministrazione non hanno sortito gli effetti sperati in quanto i posteggi creati finiscono per essere impegnati per l’intera giornata dagli stessi soggetti senza che si realizzi alcun turn over”, commentano le associazioni, che propongono il divieto di sosta nelle strade parcheggio dalle 7 alle 10. “Come misura di razionalizzazione della sosta ma anzitutto per ridurre l’utilizzo del mezzo privato per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola” spiegano.