Il consigliere comunale di Più Europa Fabrizio Ferrandelli, rompe gli indugi e passa di nuovo all’attacco dell’amministrazione comunale targa Orlando.
“Ho atteso, ho cercato di fare fronte comune e di far prevalere il senso di responsabilità e comunità allo scontro politico. Ma non serve a nulla e qui va tutto a scatafascio. Il sindaco è lento e dal mio punto di vista non affidabile“, sottolinea il componente delle opposizioni.
“Gli uffici comunali continuano ad essere pieni di personale, in uffici pollai, senza rispetto delle normative ed indicazioni chiare e tempestive. Ed invece quei vigliacchi o prudenti, non so come definirli, dei consiglieri comunali interrompono le sedute“.
“Chi ha figli tra i dipendenti non sa come gestirli e coloro che tra i precari, artigiani e partite iva – sottolinea Ferrandelli –, temono per la propria sussistenza, nonostante le nostre richieste formali, non hanno nemmeno la certezza della sospensione di imposte e tributi locali, nonché della sospensione delle limitazioni di traffico per evitare affollati e pericolosi mezzi pubblici“.
“I mercatini rionali vanno avanti nell’incertezza di regole e indicazioni. E soltanto ieri dopo pressing con uffici di gabinetto e interlocuzioni istituzionali ho avuto la certezza del blocco dello sbarco dei croceristi fino a stop emergenza. Ma il sindaco senza proferire parole ha lasciato che i palermitani vivessero nel timore e nell’ansia di migliaia di persone a spasso per la città“.
“Mente il resto dell’Italia si organizza con procedure sostitutive digitali, qui la Sispi (società di servizi informatici del comune) pur costando migliaia di euro non da segni di vita. Credo che il sindaco debba convocare le opposizioni per essere affiancato perché sta dimostrando di non essere all’altezza”, chiosa Ferrandelli.