“Esultare per un emendamento che si pone in contrasto con la normativa europea appare surreale e mortifica il sistema legale che dovrebbe vigere in ogni Stato di diritto“.
Ad affermarlo è Giangiacomo Palazzolo, sindaco di Cinisi e responsabile nazionale di Azione sul tema della Legalità.
“L’unico intervento legislativo auspicabile – continua il primo cittadino – è quello che elimini la proroga delle concessioni balneari sino al 2033, sottraendo la funzione legislativa alla pressante attività di lobby dei concessionari“.
“Consiglio di Stato, Cassazione e Corte di giustizia – continua Palazzolo – hanno ripetutamente statuito l’illegittimità delle proroghe per Legge, imponendo la disapplicazione delle relative norme nazionali“.
“Da sindaco – prosegue – non sono disposto ad attuare una legge illegittima, invito i colleghi sindaci dei Comuni balneari ad indire le procedure di gara alla scadenza delle concessioni, senza attendere mortificanti interventi dell’Autorità Giudiziaria che impongano al Comune la disapplicazione della Legge“.
“Non si tratta – conclude il Sindaco della località balneare in Provincia di Palermo – di un invito alla disobbedienza civile, ma piuttosto un invito a rispettare il sistema normativo a tutela della Legalità e degli interessi economici dello Stato“.