Nuove opportunità di impiego in ambito notarile: il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso per 300 Notai. Il bando prevede una selezione per esami ed è possibile candidarsi al concorso fino al giorno 9 Gennaio 2020.
Per partecipare è necessario essere in possesso dei requisiti di seguito riassunti: essere cittadino italiano o di un altro Stato membro dell’Unione europea ed aver compiuto l’età di anni 21; non aver compiuto 50 anni; essere di moralità e di condotta sotto ogni rapporto incensurate; iscrizione alle liste elettorali; non aver riportato condanne penali; inesistenza di sentenze di fallimento, interdizione o inabilitazione pronunciate nei propri confronti; possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o della laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza, rilasciato o confermato da una università italiana, con l’esatta menzione della data e dell’università in cui il titolo è stato conseguito, oppure il possesso di un titolo riconosciuto equipollente ai sensi della legge 11 luglio 2002, n. 148; compimento, entro il termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso, della prescritta pratica notarile, con l’indicazione del relativo periodo e del consiglio notarile nella cui circoscrizione la pratica stessa è stata effettuata, nonché del titolo giustificativo della eventuale pratica notarile ridotta, ovvero il conseguimento della idoneità in un concorso per esame per la nomina a notaio, precisandone gli estremi; inesistenza di difetti che importino inidoneità all’esercizio delle funzioni notarili; non essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi per esami a posti di notaio.
La procedura selettiva si espleterà mediante sei prove d’esame distinte tra scritte e orali. L’esame scritto consta di tre distinte prove teorico-pratiche, riguardanti un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. In ciascun tema sono richiesti la compilazione dell’atto e lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi all’atto stesso. L’esame orale è suddiviso in tre prove sui seguenti gruppi di materie: diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riguardo agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio; disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili; disposizioni concernenti i tributi sugli affari.
La domanda di ammissione al concorso, corredata di marca da bollo del valore di 16 euro, deve essere presentata, entro il giorno 8 Gennaio 2020 al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente in relazione al luogo di residenza dell’aspirante, previa compilazione per via telematica accedendo all’apposito form dalla pagina del Ministero della Giustizia. La domanda compilata e stampata deve essere presentata direttamente a mano o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Alla domanda è necessario, inoltre, allegare la documentazione richiesta: quietanza comprovante l’effettuato versamento della tassa erariale di euro 49,58 – stabilita dall’art. 2, terzo comma, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 1990 – per ammissione ad esame di abilitazione professionale, quale adeguamento della tassa di ammissione agli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio delle professioni, di cui all’art. 4 della legge 8 dicembre 1956, n. 1378; quietanza comprovante l’effettuato versamento della somma di euro 51,55 – stabilita dall’art. 1 della legge 25 maggio 1970, n. 358 – a titolo di tassa di concorso e di spese di concorso. Tutti gli altri dettagli nel bando.