La bocciatura da parte dell’Ars del bilancio consolidato presentato dal governo regionale ha destato ieri qualche incertezza sulla tenuta della maggioranza. Tanto da rispedire il documento in giunta per una nuova stesura che si è resa necessaria.
Il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno ha tenuto a precisare che “Non c’è assolutamente alcun problema legato a crisi o dinamiche che posso avere letto da qualche altra parte.
Probabilmente si è votato in un momento in cui ci siamo dati il cambio con il presidente Di Paola e in un momento di distrazione e leggerezza c’erano un paio di deputati fuori dall’aula e non sono riusciti a votare per tempo”, ha detto a margine della cerimonia di consegna dei premi “Camillo Pantaleone”, nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni.
“Per evitare forzature del regolamento o percorsi non condivisibili si è rifatta tutta la procedura e ieri il bilancio consolidato è tornato in giunta, è stato votato e di pomeriggio mi auguro sarà votato dal Parlamento”.
“Per evitare forzature del regolamento o percorsi non condivisibili – ha aggiunto Galvagno– si è rifatta tutta la procedura e ieri il bilancio consolidato è tornato in giunta, è stato votato e di pomeriggio mi auguro sarà votato dal parlamento”.