Il futuro dei Consorzi di Bonifica siciliani adesso dipenderà esclusivamente dall’esito del voto di Sala d’Ercole.
La II Commissione Bilancio, presieduta da Dario Daidone, si è riunita questa mattina per esaminare i due emendamenti riguardanti il futuro dei lavoratori. Il primo, per il quale è stata individuata una copertura finanziaria pari a 4,6 milioni di euro, riguarda il turnover per la stabilizzazione del personale con contratti a tempo indeterminato e full time all’interno dei Pov dei singoli Consorzi dislocati sul territorio siciliano. Il secondo, che prevede una copertura finanziaria di 2 milioni di euro, prevede l’aumento delle giornate lavorative a 151 giornate, dato che il personale impegnato svolge attualmente 78 e 101 giornate (CLICCA QUI).
Provvedimenti che in una prima fase della discussione in II Commissione non avevano ricevuto riscontro da parte del governo Schifani. L’amministrazione regionale si era comunque impegnata a trovare i fondi necessari, mantenendo poi la parola data. Prima con il via libera al vertice di maggioranza e poi presentando la settimana scorsa gli emendamenti. Le due proposte governative hanno così preso spunto da quelle già passate tra i banchi della II Commissione, in particolar modo i testi che vedevano come primo firmatario il presidente della I Commissione Affari Istituzionali e componente della II Commissione Bilancio Ignazio Abbate e sottoscritto da altri deputati.
Ora che non ci sono più ostacoli tutto dipenderà dall’aula. L’appuntamento è per oggi pomeriggio, quando, dopo il rinvio di mercoledì scorso (CLICCA QUI), inizierà la votazione degli articoli della riforma.