A Catania, nelle vie e piazze della movida nel centro storico cittadino, hanno avuto luogo da parte delle forze di polizia interventi mirati per garantire la sicurezza dei numerosi turisti e dei frequentatori, con servizi di presidio e controllo.
Con ordinanza del Questore di Catania, sono stati pianificati i servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico e sono stati eseguiti in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia.
Gli interventi si sono concentrati nell’area di piazza Bellini e nelle zone limitrofe, assicurati dagli agenti della Questura di Catania, da militari della Guardia di Finanza, con il supporto operativo di operatori della Polizia Scientifica e di unità di rinforzo del Reparto Mobile, coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato.
Nel corso del fine settimana è proseguito il pugno duro contro i parcheggiatori abusivi, questa volta sono stati 9 quelli beccati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura di Catania, nell’ambito di un’incessante azione di controllo del territorio, voluta dal Questore, per contrastare l’illegalità diffusa nel territorio, a cominciare proprio dal tedioso fenomeno dell’attività di parcheggiatore svolta senza alcuna autorizzazione e, quindi, abusivamente.
Le moto volanti della Polizia hanno colto in flagranza nove pregiudicati, posizionati in diverse vie e piazze del centro, sorpresi a compiere manovre e gesti inequivocabili rivolti agli automobilisti.
Dai controlli effettuati, per quattro dei parcheggiatori sanzionati sono emerse ulteriori violazioni legate all’inosservanza del Dacur, il divieto di accesso in determinate aree urbane.
In particolare, i motociclisti della Questura hanno sanzionato amministrativamente due parcheggiatori abusivi, un 46enne catanese e un 40enne marocchino, individuati in via Pacini, un altro catanese di 53 anni in piazza Borsellino, altri due uomini, entrambi catanesi, di 36 e 60 anni sorpresi in via Lavandaie e in piazza Montessori. Per loro è scattata pure la denuncia per inosservanza del Dacur, come pure per un 43enne catanese colto in via Dusmet e per un giovane catanese 23enne trovato in via Alcide De Gasperi insieme ad altri due catanesi di 30 e 43 anni, anche loro di Catania, questi ultimi sanzionati solo per l’abusiva attività di parcheggiatori.
Il pattugliamento dinamico ha permesso un controllo attento e costante ed un’accurata perlustrazione di piazze e vie.
In piazza Bellini, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono stati dislocati anche nelle zone circostanti per vigilare sulle condotte degli avventori, come pure contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani. Inoltre, la presenza delle Forze di Polizia nell’intera area ha evitato il fenomeno della sosta selvaggia e l’accesso nella zona pedonale di motocicli, a discapito della quiete di residenti e di avventori, scongiurando anche rischi per l’incolumità dei pedoni. Diversi i motocicli e i veicoli fermati e controllati.
Complessivamente, sono state identificate dalla Polizia di Stato 89 persone di cui 15 con precedenti penali, sono stati sottoposto a controllo 42 veicoli e, con l’ausilio della Polizia Locale, sono state contestate alcune violazioni al Codice della strada.
Sono stati 5 i controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool, con l’utilizzo dell’etilometro – nessun conducente trovato alla guida in stato di ebbrezza;
Sono state effettuate 5 perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, in particolare rivolti ai giovani fruitori della movida nell’area di Piazza Federico di Svevia, di cui 4 hanno sortito esito negativo. Inoltre, sono stati contestati 2 art. 75 del DPR 309/90 nei confronti di un 22enne ed un 19enne del posto, sorpresi, in piazza Federico di Svevia, a fumare uno spinello contenente marijuana. La successiva perquisizione a carico di uno dei due consentiva altresì di trovare nella propria tasca altri 2 grammi della stessa sostanza stupefacente.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere e ai presidi attuati, non sono state registrate criticità nello svolgimento della movida notturna.