Coop Alleanza 3.0 festeggia l’8 marzo con un augurio concreto per le donne, sostenendo un progetto tutto al femminile: che promuove la salute delle donne e, al tempo stesso, dà lavoro a una professionista della ricerca medico-scientifica d’eccellenza (un settore che, specie in Italia, vive numerose difficoltà, e che, ancora oggi, riserva agli uomini maggiori opportunità).
La Cooperativa contribuisce infatti per il secondo anno al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi, che finanzia la ricerca scientifica d’eccellenza e l’importanza della prevenzione contro i tumori femminili, finanziando una borsa di ricerca annuale del valore di 33 mila euro per una dottoressa che studia i tumori ovarici.
I fondi andranno alla dottoressa Giulia Girolimetti – 34 anni, di Chiaravalle (An), laureata in Genomica funzionale e Scienze biologiche, ricercatrice all’Ospedale Sant’Orsola dell’Università degli Studi di Bologna – impegnata nell’individuazione di nuove terapie nel trattamento del carcinoma ovarico: uno dei più insidiosi, difficile da prevenire e curare, perché, essendo asintomatico, viene spesso diagnosticato tardi.
La ricerca di Girolimetti indaga il ruolo dei mitocondri, per identificare i meccanismi alla base della resistenza alle cure e testare combinazioni di farmaci per prevenirne l’insorgenza. Nel 2018, il contributo è stato destinato invece alla dottoressa Mariaelena Pistoni dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, per studiare il legame fra i farmaci che influenzano il Dna e le cellule tumorali del seno.
La ricerca e i dati sui tumori femminili in Italia
Ogni anno in Italia, oltre 52.000 donne si ammalano di tumore al seno, oltre 8.000 di tumori dell’utero e circa 5.200 di tumore dell’ovaio (fonte: “I numeri del cancro in Italia 2018”, il censimento ufficiale dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica-AIOM, dell’Associazione Italiana Registri Tumori-AIRTUM, di Fondazione AIOM e di PASSI). E a studiare i tumori sono soprattutto le donne: dei 198 ricercatori finanziati per l’anno 2019 da Fondazione Umberto Veronesi, infatti, 156 (ossia l’80%) sono dottoresse.
La campagna social e le iniziative locali
Il contributo di Coop Alleanza 3.0 è accompagnato dalla campagna “Sosteniamo le donne per ricercare nuove cure” che si sviluppa anche sui social: tutti possono contribuire diffondendo il post sull’iniziativa che sarà pubblicato sulla pagina Facebook di Coop Alleanza 3.0 qualche giorno prima dell’8 marzo. Previsti anche eventi e iniziative locali. A Palermo, venerdì 8 marzo, alle 17,30, all’ipercoop Forum, in collaborazione con l’associazione “Donne del vino”, si terrà un incontro in cui le donne impegnate nel settore daranno vita ad un racconto dalle mille sfaccettature tra esperienza e opportunità. L’appuntamento si ripeterà il 9 marzo, alle 17, all’ipercoop Katané di Gravina di Catania.
L’impegno di Coop Alleanza 3.0 per le donne
L’impegno della Cooperativa per le donne non finisce qui: il 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Coop Alleanza 3.0 ha promosso la campagna “Noi ci spendiamo, e tu?”, per sostenere i centri antiviolenza, acquistando prodotti Coop: col contributo di soci e clienti, 41 realtà locali hanno ricevuto 97 mila euro (l’1% del ricavato). Coop Alleanza 3.0, inoltre, è un’impresa “al femminile”: su 22 mila dipendenti il 75% sono donne e la presenza delle lavoratrici nei ruoli di responsabilità sfiora il 42%. Numerose, inoltre, le iniziative per le pari opportunità, a partire degli interventi per facilitare la conciliazione tra vita familiare e impegno lavorativo, con varie agevolazioni e forme di sostegno, dedicate in particolare alla cura della famiglia.