“Coop Alleanza 3.0 – la più grande cooperativa di consumatori in Italia, che controlla il 100% di Coop Sicilia – interviene per il rilancio dei negozi Coop in Sicilia con un nuovo piano industriale che mira a far fronte a una grave e perdurante situazione di crisi, grazie a una riorganizzazione della rete, con chiusure e aperture di punti vendita in posizioni strategiche, e nuove politiche commerciali”.
Comincia così una nota, inviata alla stampa, che entra nel merito della crisi e delle notizie circolate nelle scorse ore, relative agli esuberi dell’azienda in Sicilia.
Si tratta di un intervento di sostegno che punta a consentire a Coop Sicilia un importante recupero di efficienza, attraverso l’applicazione di un modello organizzativo che risponda meglio alle esigenze dei consumatori, e la riduzione dei costi di funzionamento e del lavoro. Questo, a fronte di un risultato della gestione caratteristica che, in cinque anni, ha registrato complessivamente quasi 103 milioni di euro di perdite, ripianate da Coop Alleanza 3.0 (e, in precedenza, dalla cooperative oggi unite in Coop Alleanza 3.0) proprio con l’obiettivo di dare sostegno alla società.
“È stata quindi aperta la procedura di mobilità per i lavoratori di alcuni negozi e della sede di Catania – prosegue il comunicato – e contemporaneamente Coop Alleanza 3.0 ha avviato con le organizzazioni sindacali un confronto per la gestione della crisi aziendale, volto a ridurre al minimo l’impatto sui livelli occupazionali”.
Da Coop Alleanza 3.0 spiegano che l’esito positivo della trattativa con le organizzazioni sindacali sarà un presupposto fondamentale per il rilancio di Coop Sicilia.