Aumenta il numero dei casi di coronavirus accertati in Cina. Sono oramai tantissimi, perchè i contagiati hanno raggiunto quota 24.324: un balzo dei contagi, visto che in sole 24 ore i nuovi malati sono ben 3.887. Lo fa sapere la Commissione sanitaria nazionale nel suo bollettino quotidiano ufficiale.
Ieri si sono registrati 65 decessi, tutti nella provincia di Hubei, che portano il totale dall’inizio dell’epidemia a 490. Almeno 10 passeggeri della nave da crociera in quarantena in Giappone sono risultati positivi ai test del nuovo coronavirus. Lo riferiscono i media giapponesi citando il ministro della Salute. Il Giappone aveva messo ieri in quarantena la Diamond Princess della Carnival Japan nella baia di Yokohama perchè alcune persone avevano sviluppato i sintomi del morbo dopo lo sbarco di un contagiato a Hong Kong il 25 gennaio scorso.
I controlli con i termoscanner sono stati estesi a tutti i voli, compresi quelli europei, ma esclusi quelli nazionali, in arrivo negli aeroporti italiani. Ogni scalo installerà gli scanner nelle aree più idonee anche se nella maggior parte dei casi saranno messi alle uscite o nell’area controllo passaporti. Negli aeroporti senza la strumentazione, ha fatto sapere il capo della Protezione Civile e Commissario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli, i controlli saranno effettuati da volontari medici e paramedici della Croce Rossa e di altre associazioni di Protezione Civile con i termometri a pistola.
UNDICI PERSONE IN ITALIA CON I SINTOMI DEL CORONAVIRUS
Nel frattempo sono stati ad oggi dimessi 26 pazienti dallo Spallanzani di Roma dopo il risultato negativo del test per la ricerca del nuovo coronavirus. Presso l’Istituto sono ricoverati in questo momento 11 pazienti sintomatici provenienti da zone della Cina interessate dall’epidemia. Tutti sono stati sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus, tutt’ora in corso. Per quanto riguarda le 20 persone, che non presentano alcun sintomo e che hanno avuto contatto con la coppia cinese positiva all’infezione da nuovo coronavirus, continuano ad essere osservate presso l’Istituto Spallanzani. Sono tutte in buone condizioni generali e la loro salute non desta preoccupazioni.
E’ atterrato ieri all’aeroporto militare di Pratica di Mare l’aereo con la sessantina di italiani che hanno lasciato Wuhan a causa del coronavirus. Dopo i controlli medici che effettuati sul posto, i nostri connazionali sono stati portati al campus olimpico della Cecchignola dove resteranno per i 15 giorni previsti di quarantena, il tempo di incubazione del virus. A bordo dell’aereo c’erano anche sei bambini , mentre la persona rimasta in Cina perchè ha accusato febbre ” si trova in ospedale- ha detto Verrecchia- con l’assistenza del personale dell’ambasciata italiana”.