Condividi

Coronavirus, Confintesa Sanità Sicilia: “Personale del 118 troppo esposto con dpi non idonei”

venerdì 24 Aprile 2020
Coronavirus

Gravi carenze di dispositivi di sicurezza tra il personale del 118 siciliano, le ultime forniture non sono risultate idonee poiché non possiedono la certificazione per la protezione per rischio biologico, oltre ad risultare fattivamente di scarsa qualità  “si strappano con estrema facilità”. È quanto segnalano da Confintesa Sanità Sicilia.

Confintesa Sanità Sicilia chiede “un intervento urgente, infatti se è vero che il Dispositivo Assessoriale N. 14005 del 16 aprile sull’estensione dei controlli a tutti i comparti a rischio può essere definito utile,  è altrettanto vero che lo stesso dovrebbe però essere applicato con immediatezza, vista la necessità di eseguire subito i tamponi rinofaringei e gli esami sierologici ai fini dell’accertamento di eventuali positività e prevenire in tal modo la diffusione del contagio del personale e dei pazienti soccorsi e trasportati“.

E’ indispensabile – viene sottolineato – elevare al massimo il livello di protezione del personale che opera a bordo delle ambulanze del 118 (autisti-soccorritori, Medici ed Infermieri) in quanto è il più esposto, come riportato nelle linee guida SIS 118, pubblicate lo scorso 16 aprile”.

E’ già tutto scritto, ci sono – così dichiarano Domenico Amato, Segretario Regionale Confintesa, e Mario Manzo, Coordinatore Regionale Confintesa 118 Sicilia -, infatti delle disposizioni dettagliate e specifiche sui dispositivi di protezione individuale e sulle procedure che sono indicate dalle linee guida emanate dal ministero della Salute il 24 febbraio, dall’INAIL sul proprio sito istituzionale, e dalla Società SIS 118″.

L’assessorato – concludono – alla Salute hai inoltre promosso un corso FAD sui criteri di vestizione e svestizione per interventi a rischio biologico, pubblicato sul sito dell’Ordine dei medici di Palermo, riguardo la giusta fornitura dei dispositivi di protezione individuale per affrontare la Pandemia da CoVid-19: ovvero, tute integrali con cappuccio e calzari o stivali in gomma, certificati per rischio di agente biologico, occhiali-visiere para schizzi, maschere con facciale filtrante FFP3, doppio paio di guanti in nitrile misura 300 mm”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.