Il consigliere comunale di Più Europa al comune di Palermo Fabrizio Ferrandelli, ha chiesto in commissione Bilancio di istituire una task force per pagare i creditori del Comune. L’audizione precede la convocazione del consiglio comunale previsto per la giornata di domani.
“Sospendere tutti i tributi locali, canoni afferenti al Comune, tassa di soggiorno, conguagli acqua e gas e dare possibilità di blocco bollette e dilazione nei prossimi mesi. Aprire le casse del Comune (task-force Coronavirus) per pagare con urgenza tutti i creditori in ordine cronologico e immettere liquidità”, sottolinea Ferrandelli.
“Con una nota di settimane fa avevamo richiesto la sindaco una moratoria sul pagamento di imposte e tributi locali in scadenza così da agevolare chi, soprattutto tra coloro che non sono dipendenti pubblici, e che per il bene proprio e di tutti, costretto a fermarsi, sta andando incontro a gravi difficoltà economiche“.
“Riteniamo di dover votare una direttiva, nella prima seduta di consiglio comunale – precisa Ferrandelli – per ribadire la necessità di questi provvedimenti e dare un chiaro indirizzo all’amministrazione attiva. L’immissione della liquidità nel sistema, tema molto dibattuto a livello nazionale, la si può ottenere anche con il contributo determinante del Comune”.
“La creazione di una task-force che acceleri immediatamente il pagamento di tutti i creditori del Comune (cooperative sociali, partite ive e fornitori), in rigoroso ordine cronologico, è una delle misure da perseguire con energia. In più, trovo ragionevole la sospensione del pagamento della tassa di soggiorno, del pagamento di canoni ed affitti e di ogni spettanza dovuta al comune da parte di tutti quei soggetti che si trovano in uno stato di improvvisa difficoltà“.
“Per dare un ulteriore sostegno alle famiglie – conclude Ferrandelli- bisogna intervenire sulle due aziende controllate del Comune Amg e Amap per chiedere il blocco dei conguagli e la sospensione del pagamento delle bollette con dilazione nei mesi successivi per il recupero graduale”.