“Se non fosse stato per le Regioni che hanno scritto le linee guida sulle attività produttive, oggi la crisi economica avrebbe ridotto l’Italia alla povertà. Quindi facciano meno i fenomeni, perché non è mai esistita alcuna decisione che il governo non abbia recepito nei propri Dpcm, anche le linee guida sulle discoteche. In Sicilia abbiamo adottato le misure più restrittive in vista del ferragosto”. Lo dice l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza.
“Semmai si chieda lo Stato se ha messo i prefetti nelle condizioni di personale per assicurare l’effettività dei propri Dpcm – aggiunge -. Questo scaricabarile sulle Regioni, che gestiscono la sanità e che si stanno facendo carico di enormi sforzi, migranti compresi, non può più essere tollerato”.