Tamponi per chi viene da Grecia, Spagna o Malta e maggiori controlli sull’uso della mascherina.
Questo è in sintesi il contenuto della nuova ordinanza del governatore Nello Musumeci, i cui contenuti erano già stati anticipati ieri sera. L’atto si pone l’obiettivo di far fronte all’impennata dei casi in Sicilia registrata infatti nelle ultime ore.
TAMPONE PER CHI VIENE DA GRECIA, SPAGNA O MALTA
Come si legge all’art. 2 della nuova ordinanza, “i soggetti non residenti o non domiciliati nell’Isola che facciano ingresso in Sicilia dalla data del14 agosto 2020 provenendo dai territori di Grecia, Malta e Spagna o che dagli stessi territoriabbiano soltanto transitato, debbono:
a) registrarsi sul sito internet siciliasicura.com, compilando integralmente il modulo informaticoprevisto;
b) utilizzare la WebApp collegata con finalità di contatto con il SSR ed eventuale monitoraggio/assistenza del proprio stato di salute;
c) essere presi in carico dalle U.S.C.A.T. territorialmente competenti, per le finalità di cui all’art. 3 dell’ordinanza del Presidente della Regione n. 24 del 6 giugno 2020;
d) indossare la mascherina nei luoghi pubblici e aperti al pubblico e in tutte le occasioni dicontatto con soggetti estranei al proprio nucleo familiare”.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp territorialmente competente valuterà inoltre di sottoporre i soggettia tampone oro-rino-faringeo o a test sierologico. Tutto ciò in ragione dell’evolversi del quadro epidemiologico nel territorio di provenienza.
NOVITÀ SULL’USO DELLA MASCHERINA
“Fermo restando i protocolli nazionali e regionali vigenti, nel luogo di lavoro l’uso della mascherina é sempre obbligatorio per tutti i funzionari e dipendenti delle amministrazioni di cui all’art. 1, co. 2 del D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. aventi sede, anche territoriale, in Sicilia, nonché per l’utenza“.
“È, altresì, obbligatorio l’uso della mascherina in luoghi pubblici e privati, anche all’aperto, quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale. Rimangono in vigore le disposizioni di cui all’articolo 11 dell’Ordinanza contingibile e urgente del 13 giugno 2020, n. 25, del Presidente della Regione“.
Per leggere l’intero testo dell’ordinanza ordinanza 32.