Condividi

Coronavirus, Uras federalberghi Sicilia e Faita: “Il turismo è in ginocchio”

lunedì 2 Marzo 2020
travelexpo

“L’industria turistica siciliana è in ginocchio, non è in grado di sopportare una crisi come quella dello scorso decennio, dalla quale di fatto non è mai del tutto uscita. “Bisogna agire in fretta e in modo professionale e sistematico con massima compattezza e unità di intenti tra privati e tra pubblico e privato.” E’ quanto emerso dal Tavolo di crisi turismo covid -19 organizzato da Uras federalberghi Sicilia e Faita Sicilia.

Per la sopravvivenza delle aziende turistiche alla crisi creata dal coronavirus, sono emerse dei punti chiavi, delle possibili azioni che potrebbero aiutare  la situazione in corso come, ad esempio:

sgravio totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle imprese siciliane del settore turistico per un periodo pari al superamento della crisi e non prima del 31 ottobre 2020, anche per  i contratti a tempo indeterminato anche ai lavoratori stagionali a tempo determinato. Rimuovendo gli sbarramenti in essere: lavoratori fino a 35 anni, disoccupati da almeno 6 mesi e estendere la NASPI dal 50% al 100% dei mesi lavorati;

estendere esenzione IRAP – in atto prevista solo per i primi 5 anni – a tutte le imprese del turismo per un periodo pari ad almeno 12 mesi, rendere IMU deducibile al 100% sia ai fini IRES che ai fini IRAP, vincolare immediatamente tutti i Comuni all’applicazione della tariffa puntuale TASI/TARI così come previsto dalla legge ed equiparare le tariffe delle strutture ricettive a quelle delle civili abitazioni, sospendendo, inoltre le altre tasse e tributi;

prevedere slittamento rate dei mutui per un periodo di almeno 12 mesi;

attivare ed aumentare credito di imposta (dal 45% al 75%) da calcolare quale contributo sulle spese sostenute a consuntivo e non con preventiva autorizzazione (vedi tax credit alberghi), estendendo il  credito di imposta a tutti gli investimenti tesi a migliorare la produttività e l’efficienza aziendale, incluse le ristrutturazioni e le spese per il completamento dell’impiantistica antincendio prevedendo, inoltre, un indennizzo pari all’80% per tutte le prenotazioni cancellate opportunamente documentate;

impegnare i Comuni ad utilizzare i ricavi della tassa di soggiorno per incrementare lo sviluppo turistico e, inoltre, a quelli delle isole minori ad utilizzare almeno il 10% dei ricavi derivanti dall’incasso del contributo di sbarco in attività di promozione turistica da concordare con parere vincolante delle associazioni di categoria del turismo maggiormente rappresentative presenti sul territorio;

prevedere un fondo regionale che garantisca le prenotazioni dei viaggiatori e copra quindi il costo di eventuali penali che dovessero insorgere a seguito dell’emanazione di ordinanze o altre misure restrittive da Covid-19;

finanziare una campagna di promozione adeguata e puntuale che colpisca il giusto target.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.