“Credo che Ruggero Razza sia stato vittima di un ‘sistema’“. Così il presidente di Anci Sicilia e sindaco di Palermo, Leoluca Orlando riferendosi all’ex assessore regionale alla Sanità che si è dimesso dopo avere ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Trapani nell’ambito dell’inchiesta sulla trasmissione all’Iss di presunti dati Covid taroccati, con tre persone arrestate tra cui la dirigente generale del Dasoe, Maria Letizia Di Liberti.
“Razza ha commesso la leggerezza di pensare che con la ‘zona rossa’ la Sicilia faceva una brutta figura; la Toscana e il Veneto che hanno un buon sistema sanitario non si sono mai offese per il colore rosso dovuto all’aumento dei contagi“, aggiunge.
“Occorre che Roma mandi un commissario in Sicilia, non per mettere sotto controllo l’intero sistema sanitario, ma per verificare in che modo vengono raccolti i dati sul Covid, c’è una situazione di caos”, propone Leoluca Orlando.
Inoltre aggiunge: “Da mesi dico che i dati che vengono comunicati non sono certi e sollecito da tempo chiarezza”. “Quello che è accaduto con i 258 morti ‘dimenticati’ e comunicati in un solo giorno è emblematico“.