Nasce il patto tra Lega, Fratelli di Italia e Forza Italia. È quello che probabilmente intende proporre Matteo Salvini ai leader dei corrispettivi partiti. Anche se la crisi di governo è in alto mare e le Camere non si sono sciolte, il ministro degli interni sembra già in campagna elettorale.
Salvini spinge per andare “oltre il vecchio centrodestra” dove c’è sia Forza Italia che Fratelli d’Italia “e poi ci sono nuove realtà fatte da buoni sindaci e amministratori”. Il leader della Lega, adesso, non intendere escludere nessuno perché questo è il momento “di includere il più possibile”, compresi “i tanti governatori e i tanti grillini positivi che abbiamo conosciuto”.
Intanto sono in corso le manovre per un governo istituzionale, o semplicemente di transizione. Nel frattempo, Matteo Renzi è tornato in prima fila, approfittando del caos e proponendo un governo ‘no tax’ che, prima di andare al voto, faccia la manovra e porti a compimento il taglio dei parlamentari. L’offerta è a chi ci sta: dal M5s a Leu, passando per FI.
Alla proposta di Renzi sono arrivati dei “No”, qualche “vedremo”, diversi “sì, però”. Per uscire allo scoperto, i partiti, ma anche i singoli parlamentari, aspettano di capire che piega prenderanno gli eventi. Già oggi se ne saprà di più, quando i capogruppo stabiliranno la data della discussione al Senato della mozione di sfiducia all’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.