“La sicurezza nella Pubblica amministrazione significa sicurezza dei cittadini. C’è un impegno condiviso da tutte le forze del sistema Paese e anche la Regione farà la propria parte utilizzando il fondo di 26 milioni del “Pon legalità” che il ministero dell’Interno ci ha consentito di spendere nel successivo anno, anziché perderlo. E questo ci dà una forte spinta. Lavoreremo per fare in modo che la digitalizzazione del nostro sistema vada sempre più avanti in modo tale che la sicurezza sia maggiore. Non possiamo distrarci su questi temi, anche perché la delinquenza ormai si muove su chiavi più sofisticate del sistema, per poterlo aggredire”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a margine dell’evento “Cybersecurity”, evento organizzato stamattina a Palermo da Fortinet, col patrocinio della presidenza del consiglio dei Ministri, dello Stato Maggiore della Difesa e della Regione Siciliana.
IL PROGETTO
Oltre 3,3 milioni di euro sono stati spesi, nell’ambito del Piano triennale della transizione digitale dell’amministrazione regionale siciliana tra il 2018-2020. L’Arit (Autorità regionale per l’innovazione tecnologica) ha acquisito servizi ed infrastrutture per supportare la prevenzione e gestione degli incidenti informatici e l’analisi delle vulnerabilità delle componenti hardware e software dei sistemi informativi.
Il progetto ha consentito di incrementare la sicurezza dei sistemi regionali e la capacità di intercettare le eventuali minacce informatiche. L’infrastruttura allestita consente il continuo monitoraggio degli eventi minacciosi all’interno della rete regionale e la protezione del traffico in uscita ed in entrata da Internet. Il progetto ha consentito di incrementare la sicurezza dei sistemi regionali e la capacità di intercettare le eventuali minacce informatiche. L’infrastruttura allestita consente il continuo monitoraggio degli eventi minacciosi all’interno della rete regionale e la protezione del traffico in uscita ed in entrata da Internet.
Due progetti sono stati presentati, nell’ambito dell’Avviso 3/2022 dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale “Interventi di potenziamento della resilienza cyber – PA Locale”, finanziato dall’investimento 1.5 del Pnrr, con l’obiettivo di supportare il percorso di rafforzamento della sicurezza nella gestione dei dati e dei servizi dei cittadini. Il primo dei due progetti, di 990 mila euro, interamente finanziato dall’avviso e in fase avanzata di realizzazione, prevede l’installazione di apparati di sicurezza, di un sistema di gestione centralizzata e di analisi dei ‘log’ provenienti dagli apparati installati e l’implementazione di una serie di misure di rafforzamento della sicurezza. Il secondo progetto, di circa 1 mln, è in fase di realizzazione e prevede l’utilizzo di soluzioni avanzate di software per proteggere postazioni di lavoro da minacce (virus, trojan, worm) bloccando le attività di applicazioni che risultino potenzialmente dannose e fornendo, inoltre, funzionalità utili all’investigazione e al ripristino in seguito a violazioni di sicurezza. I dati sono emersi in occasione del “Cybersecurity Forum”, evento organizzato oggi, a Villa Malfitano, a Palermo, da ‘Fortinet Italy’, leader globale nella cybersecurity.