“L’Ars deve attenzionare i territori sul dissesto idreologico“. Lo ha dichiarato il deputato regionale di Fratelli d’Italia Pino Galluzzo. L’esponente messinese della compagine meloniana ha parlato ai microfoni de ilSicilia.it a margine della visita istituzionale di una delegazione, capitanata dal presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, al comune di Giardini Naxos. Fra i temi affrontati dal parlamentare regionale c’è anche il contratto di costa. Un documento sul quale Galluzzo auspica una maggiore attenzione futura da parte di Sala d’Ercole e del Governo Regionale.
Galluzzo: “Giardini Naxos comune crocevia fra Messina e Catania”
L’attenzione di Pino Galluzzo si è focalizzata inizialmente sulla visita istituzionale condotta al comune di Gardini Naxos. “La vicinanza del presidente Galvagno e dell’eurodeputato Ruggero Razza è un segnale importante per il territorio del Messinese ionico – dichiara l’esponente di Fratelli d’Italia -. Parliamo di un comune crocevia fra la provincia di Messina e quella di Catania. E’ un’area geografica molto importante. Qualche mese fa è stato proprio il gruppo di Fratelli d’Italia a scegliere Giardini Naxos per un’importante kermesse in cui abbiamo incontrato il mondo delle imprese e dei sindaci. L’incontro di oggi è importante per accendere i riflettori su un territorio che merita di essere rilanciato“.
I danni del maltempo
Proprio il comprensorio di Taormina-Giardini Naxos è stato uno dei più danneggiati dall’ultima ondata di maltempo di inizio 2025. Cicatrici rimaste sulla viabilità interprovinciale e che hanno riacceso i riflettori sul tema del dissesto idrogeologico. “L’Assemblea Regionale deve attenzionare i territori – ha sottolineato il deputato regionale -, rendendo operativa quelle parti della legge Finanziaria che possono dare un sollievo e riparare ai danni subiti dai comuni. E proprio quest’area ha avuto un’attenzione importante“.
L’attenzione futura al contratto di costa
Un tema, quello dei danni del maltempo, che si ricollega anche al contratto di costa. Un documento che risale all’era da presidente della Regione di Nello Musumeci ma che, in alcune sue parti, risulta ancora non pienamente attuato. “Il contratto di costa era una scelta obbligata, la quale poteva dare grandi soluzioni – ha evidenziato Pino Galluzzo -. Purtroppo, nell’ultimo anno, abbiamo assistito a diversi cambi di guardia all’ufficio del commissario per il Dissesto Idrogeologico. Ci ripromettiamo di avere una grande attenzione su questo tema“.