Cateno De Luca “scatenato”. Il sindaco di Messina ha deciso di rispondere al suo predecessore, Renato Accorinti, postando ieri un video su Facebook: “Apprendo dai giornali che non saprei fare il sindaco e che ad affermalo sia Renato Accorinti, uno che non ha saputo fare il sindaco per cinque anni e che ha preferito, senza avere una maggioranza in consiglio comunale, di galleggiare, passatemi il termine poco istituzionale, come la merda e senza far nulla per la città”.
Il primo cittadino di Messina ha invitato quindi Accorinti a un confronto pubblico: “Avrà bisogno di essere accompagnato dai suoi sodali, perché non ha idea di cosa sono i bilanci e gli intrecci con le partecipate, perché si è occupato di altro fuorché agire in termini istituzionali come sindaco”.
De Luca infatti pochi giorni fa ha minacciato di dimettersi e far decadere tutto il Consiglio Comunale. E ora ribadisce: “Io non sono attaccato alla poltrona e non posso permettermi per indole di rimanere attaccato alla poltrona con la consapevolezza di far male all’istituzione che rappresento. Io, se non ho un consiglio comunale pronto a sostenere l’azione di svolta che stiamo portando avanti non servo alla città. Il segnale che ho avuto finora in consiglio mi inquieta, perché siamo solo all’inizio di un percorso ambizioso che ho posto all’attenzione. Io non posso derogare sui tempi e termini. Nei prossimi giorni vedremo se ci saranno le condizioni affinché questo Consiglio comunale non possa ricattare il sindaco; diversamente, tutti a casa senza se e senza ma”.