“Il mio sogno? Chiudere la la mia carriera politica da governatore”. Così Cateno De Luca rilancia la sua futura, probabile, sfida per la presidenza della Regione Siciliana.
“Non ho mai nascosto il mio sogno: chiudere la mia carriera politica da governatore. Quando sarà, se tra 5 o 10 anni, non lo so. Come ho detto nelle scorse settimane a Salvini ‘non ho l’età’, non sono a quel punto della vita che mi costringe ad avere la fregola di consegnarmi politicamente a questo o a quel partito”. Lo ha dichiarato all’Adnkronos il sindaco di Messina, tornando a parlare di una sua possibile candidatura a Palazzo d’Orleans e delle ‘simpatie’ non nascoste nei suoi confronti dal leader della Lega, Matteo Salvini.
“Non sono una persona che si fa scegliere dagli altri, gli endorsement non appartengono alla mia cultura – aggiunge De Luca -. Sono stato sempre indipendente come dimostra il fatto che a Messina sono stato eletto contro tutto l’arco costituzionale. So essere di estrema destra e di estrema sinistra perché non credo a queste contrapposizioni. Se ritengo che una cosa sia necessaria la faccio a prescindere dagli schieramenti. Non escludo di candidarmi alla Presidenza della Regione siciliana – conclude De Luca – ma non ho mai amministrato pensando al dopo perché così perdi di vista quello che stai facendo, nel mio caso l’impegno assunto con Messina”.
De Luca, dunque, anche nei mesi del lockdown resosi protagonista sulla scena politica siciliana, non fa mistero della sua ambizione di puntare alla poltrona attualmente occupata dal presidente Nello Musumeci. Si era già candidato alle Regionali Siciliane del 2012, allora sostenuto dalla lista Rivoluzione Siciliana, ottenendo tuttavia solamente l’1,23% dei voti, ma un decennio dopo ora l’attuale sindaco di Messina ritiene di avere i numeri e la forza politica per dire la sua nella corsa alla futura presidenza. A corteggiare De Luca, a quanto pare, c’è Matteo Salvini che lo vorrebbe nella Lega: i rapporti burrascosi di qualche tempo fa, tra i due, sembrano acqua passata, il sereno è tornato e c’è chi scommette su una possibile intesa tra il primo cittadino di Messina e il leader del Carroccio.
Non si possono, comunque, nemmeno tralasciare i buoni rapporti tra De Luca e Gianfranco Micciché, commissario di Forza Italia in Sicilia e capace di portare anche nelle più recenti tornate di voto il partito di Berlusconi a numeri poi determinanti per l’esito della partita politica regionale. Con l’attuale presidente dell’Ars, De Luca ha stretto un patto politico alle Elezioni Europee del 2019 e ancora adesso i rapporti tra i due sono decisamente ottimi. Tutto è possibile, nulla si può dare per scontato. Per adesso è tempo di rumors e ipotesi di quel che sarà lo scenario futuro: la strada è ancora lunga, intanto “Scateno” si prepara a scendere in campo.
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