“Via libera alla Zona economica speciale unica: il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto ‘Decreto Sud’ che, attraverso diverse norme, interviene per favorire lo sviluppo delle Regioni meridionali. Nel provvedimento, previsti anche aiuti per realtà in difficoltà, per motivi differenti, da Caivano alle isole di Lampedusa e Linosa. Ringrazio il governo per l’attenzione mostrata e per il grande lavoro compiuto”. Lo dichiara il deputato Carolina Varchi, responsabile per le Politiche del Mezzogiorno di Fratelli d’Italia.
“L’istituzione della Zes unica per le Regioni del Sud – aggiunge – è una scelta coraggiosa di questo governo che si tradurrà in un trattamento agevolato per le imprese che vorranno investire o creare sviluppo. Gli insediamenti produttivi e gli interventi nella Zes saranno possibili anche attraverso strumenti che ne garantiranno una massima trasparenza: dal portale web allo Sportello unico al quale potranno accedere i soggetti interessati. Le imprese, poi, potranno contare anche su altre agevolazioni come il credito di imposta, mentre le amministrazioni regionali e locali potranno assumere nuovo personale per la gestione delle pratiche”.
“Una buona notizia, ma non la sola – prosegue Varchi –
visto che il decreto prevede che l’80% dei Fondi per lo sviluppo e coesione vadano al Sud. Una spinta necessaria, nell’interesse del Paese intero. Infine, ringrazio i ministri Adolfo Urso e Raffaele Fitto e il presidente Meloni per le norme con cui si interviene in aiuto delle isole siciliane di Lampedusa e Linosa, meta di flussi migratori sempre più massicci. Il decreto prevede infatti un finanziamento di 45 milioni per un piano di opere che vengono dichiarate di interesse strategico. Previste, tra le altre, la realizzazione di un deposito di stoccaggio carburante ad usi civili e per le forze di polizia, oltre alla realizzazione di strade di collegamento, mentre vengono autorizzate deroghe per lo smaltimento dei barchini. Interventi reali, concreti e immediati, in aiuto di un Sud – conclude Varchi –
finalmente al centro dell’interesse del governo nazionale”.
“Io credo che l’impatto di quello che accade oggi in rapporto con quello che succede nel sud Itala sia importante. Ci deve essere un’alleanza vera tra i vari livelli istituzionali, ci poniamo il tema di spendere le risorse in tempi certi. I soldi a volte non sono mancati ma è mancata la capacità di spenderli nel modo giusto. Io sono contenta della norma che riguarda le aree interne, i comuni che rischiano lo spopolamento vanno aiutati. Sono contenta della norma su Lampedusa che è un’isola che più di tutti ha pagato l’emergenza dei flussi migratori, ed ai cittadini vanno date delle risposte.” Lo afferma la premier
Giorgia Meloni nel corso di una conferenza stampa.
“Oggi il consiglio dei ministri ha approvato il decreto Sud che, tra le altre misure, istituisce una unica Zona economica speciale (Zes) per tutto il Mezzogiorno. Si tratta di una importante misura di sostegno agli investimenti, che andrà a beneficio di tutta la Sicilia. Rispetto al passato non saranno solo le aree retroportuali e industriali a poter beneficiare, ma interamente tutto il territorio. E’ un grande vantaggio competitivo per le aree interne e montane, che ho sempre sostenuto anche da parlamentare nella scorsa legislatura. Grazie alla premier Meloni, e ai ministri Fitto, Musumeci e Urso”. Lo dice l’assessore regionale al Territorio, Elena Pagana.