Acque ancora agitate nel Partito Democratico.
La manifestazione organizzata per sabato prossimo da Giovanni Panepinto, vice capogruppo del Pd, nata in teoria per rimettere insieme i cocci di quanti erano stati esclusi dall’iniziativa di Orlando a Baida alla presenza del vice presidente dell’Ars Lupo e di Salvatore Cardinale, rischia di diventare l’ennesimo motivo di scontro tra le anime del Pd.
A marcare le differenze è stato il deputato regionale Pino Apprendi che dopo un approccio iniziale favorevole verso l’iniziativa, ha invece accumulato una serie di perplessità. A preoccupare l’esponente dem alcuni toni ad escludendum che potrebbero suonare negativamente sulla proposta di Orlando chiamato a fare sintesi proprio tra le varie anime del partito in Sicilia
Apprendi aggiunge: “L’iniziativa a cui ero stato invitato per parlare del futuro della Sicilia, organizzata dal deputato Giovanni Panepinto, mi sembrava molto interessante perché dalla interlocuzione emergeva la necessità di aprire la discussione fra politica e società civile”
Nella parte finale della nota è lo stesso Apprendi che, partendo dal comunicato di Panepinto, ‘boccia’ lo schema della riunione, annunciando di non partecipare.
Una vicenda che va a inserirsi ne già complesso mosaico di tessere da cui non emerge al momento ancora una soluzione sul candidato da trovare per Palazzo d’Orleans.