“Urge fare chiarezza sulle delibere dei dirigenti dell’Asp di Catania che avrebbero previsto il riconoscimento di ben 33.839,75 euro al direttore amministrativo e di 5.676,56 al direttore sanitario sulla base dei risultati di gestione ottenuti e in rapporto al grado di soddisfacimento degli obiettivi fissati annualmente dal direttore generale. Quest’ultimo infatti, pare abbia gia’ dato mandato di predisporre l’atto deliberativo di liquidazione e pagamento”. Lo scrive Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia.
“In un tempo nel quale siamo attanagliati dalla logica della spending review e dalla razionalizzazione dei costi – dice il parlamentare – in una fase storica nella quale con grandi sforzi e fatica per la scarsa disponibilita’ di risorse, insieme all’assessore regionale alla salute, abbiamo cercato di definire e di garantire appena qualche settimana fa, una rete ospedaliera ai limiti dell’efficienza, trovo inaccettabile assistere alla pratica dei ‘gettoni’ dirigenziali in talune Asp dal momento che parliamo di figure gia’ lautamente retribuite”.
“Per questi motivi ho sottoposto un’interrogazione all’assessore al ramo, certo che con la diligenza che gli e’ propria, sapra’ gestire questa infelice questione”. Figuccia, forte della denuncia del Codacons e in attesa degli opportuni chiarimenti, chiede al direttore generale dell’Asp che ha sottoscritto l’atto “l’immediato ritiro della delibera e l’intervento dell’assessore regionale Ruggero Razza, altrimenti – conclude – questa Regione non potra’ mai scrollarsi dalla zavorra della inproduttivita’ e dell’inefficienza”.