GUARDA IL VIDEO IN ALTO
Ad un anno dalla presentazione ufficiale di “InterAction: aumentare le competenze per combattere la dispersione scolastica”, il 5 novembre, presso l’istituto comprensivo Maneri Ingrassia Don Milani di Palermo, si è tenuto il primo check-point del progetto.
“Sarà un momento di condivisione dei risultati raggiunti ad oggi, dell’impatto delle attività del progetto sui destinatari del progetto e della condizione degli adolescenti nella nostra città”, afferma Giuseppe Labita, coordinatore del progetto che poi aggiunge: “Si intende ragionare con i partner del progetto sui percorsi attivati, che nascono con lo scopo di ampliare le opportunità educative e culturali dei giovani e stimolare la partecipazione attiva attraverso le azioni della comunità educante nata in seno al progetto”.
Obiettivo del programma è quello di favorire il benessere complessivo della persona in modo da contrastare i fenomeni di dispersione e abbandono scolastici, con il coinvolgimento di tutta la comunità educante.
Capofila del progetto è l’associazione People Help the People, con la coordinazione di Giuseppe Labita, insieme ad altri quattordici enti del terzo settore, il dipartimento SEAS dell’Università degli studi di Palermo e il garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha inserito l’evento nel “Mese dei diritti e dell’infanzia e dell’adolescenza”.