Vanno avanti, da undici giorni, le ricerche di Marianna Bello, la trentottenne di Favara che il primo ottobre scorso è stata inghiottita dall’alluvione che si è abbattuta sulla cittadina dell’Agrigentino.
Più di 200 i soccorritori quotidianamente impegnati, fra vigili del fuoco, uomini della Protezione civile e di associazioni. Oggi le ricerche si stanno concentrando su un pozzetto, parzialmente crollato, di contrada Chimento, che è a poche decine di metri da dove, nei giorni scorsi, è stata rinvenuta la giacca che la donna indossava quel giorno.