C’è un sospettato per la morte di Caterina Di Stefano, la donna di 46 anni trovata morta nell’androne di un condominio a Caltagirone, grosso centro in provincia di Catania.
Al vaglio degli investigatori c’è la posizione del marito della donna, G.R., 50 anni, che per tutto il pomeriggio è stato sentito dagli agenti del Commissariato di polizia, prima di essere fermato e trasferito in carcere.
Nel ricostruire l’accaduto, in evidente stato confusionale, l’uomo ha ammesso solo di avere litigato con la moglie. Ed è su di lui che gli investigatori hanno concentrato le indagini.
La vittima aveva avviato da un mese la causa di separazione, iniziativa che l’uomo sembra non avesse accettato. Marito e moglie, dopo pranzo, avrebbero avuto una lite sul pianerottolo di casa. Poi le urla sentite da alcuni vicini e residenti di via Mascagni, dove la coppia abita, e il ritrovamento della donna.
Riversa per terra. L’ipotesi è che la coppia abbia litigato e che Caterina Di Stefano sia caduta dalle scale. L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera.