Nel giro di un paio giorni il 118 siciliano ha effettuato due “doppi interventi” in ambiti familiari salvando una madre e il figlio e un’altra madre e la figlia, rispettivamente a Caltagirone (CT) e a Solarino (SR). “Per l’ennesima volta il sistema di emergenza-urgenza 118 ha dimostrato grande professionalità, tempestività e una perfetta sinergia tra le proprie componenti” sottolinea Riccardo Castro, presidente della Seus.
Uno dei due soccorsi è stato effettuato alcuni giorni fa a Caltagirone per un cinquantenne colpito da arresto cardiaco nella propria abitazione. L’equipaggio dell’ambulanza “India 7”- composto dall’infermiere Giovanni Lombardo e dai soccorritori della Seus Marina Pulvirenti e Davide Di Gregorio– è intervenuto tempestivamente, iniziando le manovre di rianimazione. Tuttavia, ecco l’imprevisto: un secondo arresto cardiaco ha colpito anche la madre dell’uomo, presente nella stessa casa. Nonostante la drammaticità della situazione l’equipaggio ha dimostrato prontezza d’animo, riuscendo a gestire simultaneamente entrambe le emergenze, in attesa dell’arrivo di una seconda ambulanza inviata anche stavolta dalla Centrale operativa del 118 della macroarea di Catania diretta da Isabella Bartoli.
Proveniente dalla postazione di Grammichele “Papa 1”, era composta dal medico Francesco Cubisino, dall’infermiere Salvatore Rizzo e dall’autista-soccorritore della Seus Gianluca Giandinoto. Grazie alla perfetta coordinazione tra i due team entrambi i pazienti sono stati rianimati con successo e trasportati d’urgenza al Pronto Soccorso di Caltagirone.
Un altro doppio intervento in ambito familiare si è svolto a Solarino, dove una donna di 52 anni è rimasta folgorata mentre cercava di aprire un cancello elettrico e, pochi istanti dopo anche la figlia, nel tentativo di aiutarla, è stata a sua volta colpita da una forte scarica elettrica. Immediatamente allertati, gli operatori del 118 sono arrivati sul posto con l’ambulanza della postazione di Floridia “Sierra Bravo 6”, composta dai soccorritori della Seus Gianluca D’Angelo e Francesco Messina, mentre dall’ospedale Cannizzaro di Catania si è alzato in volo l’elisoccorso. Le condizioni delle due donne sono apparse subito serie e, dopo i primi interventi di stabilizzazione, sono state entrambe trasportate in ospedale per le cure necessarie.
Il presidente Castro sottolinea: “Questi interventi rappresentano la quintessenza dell’essere operatori del 118, cioè salvare vite in condizione di grande pressione, drammaticità e imprevedibilità. Siamo orgogliosi di tutte le componenti dell’emergenza-urgenza 118 della Sicilia”.