Medici e infermieri che lavorano a partita Iva nei drive-in a Palermo e in provincia per la processione dei tamponi rapidi non hanno ancora ricevuto il pagamento delle prestazioni di novembre.
Alcuni di loro, riferiscono all’ANSA, che le fatture elettroniche trasmesse all’Asp vengono rifiutate dal sistema e che alla richiesta di informazioni la riposta è stata che i pagamenti non sarebbero effettuati per motivi amministrativi.
La retribuzione di questo personale è legata al numero di ore lavorate e di tamponi processati.
Si tratta di medici e infermieri impegnati nei drive-in permanenti di Aeroporto e Fiera del Mediterraneo e in quelli saltuari allestiti nelle cittadine della provincia.