Con profondo dolore, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, esprime le più sentite condoglianze al senatore Occhiuto e alla sua famiglia per la tragica perdita del figlio. “In questo tragico momento – dice il presidente Schifani – ci stringiamo attorno alla famiglia degli amici Mario e Roberto con affetto e partecipazione sincera al loro cordoglio”.
“Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa dell’ex presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo Iano Monaco. È stato rappresentante e difensore della bellezza della nostra città, portando avanti la professione di architetto più come una missione che come un mestiere. Una missione volta a lasciare segni che valorizzassero Palermo e impronte indelebili per il suo futuro. Alla famiglia di Iano Monaco e all’Ordine degli architetti di Palermo rivolgo la mia vicinanza e quella di tutta l’amministrazione comunale”.
Lo ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
“La Democrazia Cristina esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Iano Monaco. La città perde oggi un autorevole protagonista, custode dell’identità urbana, il cui impegno si è sempre incentrato sul valore etico dell’architettura. La sua memoria vivrà attraverso i suoi progetti, tra cui spiccano il Tribunale di Palermo e la piazza della Memoria, dedicata ai magistrati vittime della mafia. I palermitani ricorderanno per sempre Iano Monaco anche per un altro evento storico; nel 1995, da presidente del Circolo del tennis ha portato la Coppa Davis nel capoluogo. Un’occasione unica per tutta la città che vide giocare l’Italia e gli Usa di Sampras e Agassi. E anche in quell’occasione, con le tribune troppe piccole per assistere alle partite, mise in campo tutto il suo genio da architetto. Oggi lo salutiamo affranti, ma sicuri che continuerà a vivere con le sue opere lasciateci in eredità. Alla famiglia di Iano Monaco rivolgiamo sentite condoglianze”. Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC.