Procede a ritmi a dir poco blandi lo spoglio elettorale per le Comunali 2018 a Messina, dove si va sempre più realisticamente verso una sfida finale tra Dino Bramanti e Cateno De Luca. Le operazioni di scrutinio sono iniziate alle ore 23.30 di domenica e alle ore 17 di lunedì mancavano ancora 35 sezioni alla conclusione sulle 259 totali che sono dislocate sul territorio della Città dello Stretto. Una lentezza snervante che va di pari passo con il tour de force senza precedenti al quale viene sottoposto il personale che si sta occupando nei seggi delle attività di spoglio, ma anche per i rappresentanti di lista ed anche di snervante attesa per i concorrenti in gara per le Amministrative 2018. L’unica certezza è che Dino Bramanti ha già staccato il “pass” per il ballottaggio del 24 giugno che deciderà il nome del nuovo sindaco di Messina e adesso attende in via definitiva il nome del suo rivale.
Bramanti, al momento, è al 28,53 %, e alle spalle prosegue il testa a testa tra Cateno De Luca e Antonio Saitta. Nell’aggiornamento dello sprint politico per il ballottaggio il deputato ed ex sindaco di Santa Teresa di Riva è al 19,65 % dei voti, e guadagna un margine di vantaggio di 2 punti percentuali e mezzo su Saitta. Già sconfitti Renato Accorinti (14,30 %) e Gaetano Sciacca (13,47 %), con il sindaco uscente che scavalca il candidato del Movimento Cinque Stelle e si attesta al quarto posto, con un inutile sorpasso che non gli consentirà in nessun caso di avvicinare nemmeno la soglia necessaria per il secondo turno di voto. Peggio ancora è andata al candidato del M5S, che ha subito un’autentica débâcle.
Conclusa l’era politica di Accorinti, ora si pensa al futuro di Messina e ad una nuova stagione politica che si aprirà in qualsiasi caso tra due settimane con il duello finale tra Dino Bramanti, candidato del centrodestra, e con molta probabilità Cateno De Luca, outsider che sta avendo la meglio sul candidato del centrosinistra Saitta.
Non ci sono ancora indicazioni definitive invece per il Consiglio comunale ma sono sette le liste che superano la soglia dello sbarramento del 5 %: il Movimento 5 Stelle, tre liste di Bramanti (Ora Messina, Forza Italia e Bramanti Sindaco) e tre di Saitta (Libera Me, Pdr Sicilia Futura e Pd); nessuna tra quelle di De Luca e Accorinti. I componenti del nuovo civico consesso apparterranno quindi a queste sette liste ma per avere i nomi dei nuovi consiglieri comunali bisognerà attendere, in sostanza, la giornata di domani.