Per il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè non vi è dubbio “l’esito del voto dipinge una Sicilia travolta da un’ondata di protesta ma, nella tempesta, Forza Italia ottiene un risultato straordinario.
Evidentemente, Miccichè ha visto un altro film rispetto a quello di tutti gli osservatori politici. Per il presidente dell’Ars, dunque, Forza Italia avrebbe vinto le elezioni. Peccato che cinque anni fa, in occasione delle Politiche del 2013 l’allora “Popolo delle Libertà” aveva ottenuto la ben più cospicua percentuale del 26 per cento dei consensi, cinque punti in più rispetto all’attuale risultato di Forza Italia.
Ma per Miccichè il dato è un altro. Sono i numeri a parlar chiaro – afferma convinto il presidente Ars – la Sicilia è la regione più azzurra d’Italia, col 21% dei consensi è qui che Forza Italia ottiene il suo miglior risultato. Siamo cresciuti di cinque punti percentuali, passando dal 16% delle recenti elezioni regionali, al 21%.
E’ un dato importante – continua Miccichè– non soltanto perché conferma che in Sicilia l’unico argine al populismo grillino è rappresentato da Forza Italia, ma perché certifica che solo da qui può ripartire la costruzione del centrodestra.
A nostro parere, invece, da parte del coordinatore del maggiore partito del centrodestra siciliano ci si sarebbe aspettati una riflessione di altro tipo, magari puntando sulla necessità di comunicare maggiormente l’azione del governo regionale o di una maggioranza parlamentare che, a nostro parere, all’Ars stenta a brillare in quanto a provvedimenti in favore dei Siciliani.
Miccichè, però, pare convinto e va per la sua strada: Il risultato del M5S – aggiunge – impone, inoltre, una riflessione sociologica perché, prima che proposta politica, è un voto ‘contro’. Comunque, un augurio ai Cinque Stelle: che riescano a governare diversamente rispetto a come hanno lasciato intendere di voler fare. Perché – conclude – governare un paese è una cosa seria. Spero che questo lo capiscano“.
Evidentemente, con questa dichiarazione trionfante, Miccichè ha lasciato ad altri esponenti del centrodestra, forse più realisti di lui, il commento sul dato non proprio entusiasmante del proprio schieramento.