Ieri il Comune di Militello ha adottato l’ordinanza che impone il divieto di attività lavorativa nelle fasce a maggior rischio per il caldo, viste le alte temperature che si stanno registrando negli ultimi giorni.
“I lavoratori vanno tutelati e bisogna evitare di negare che il clima stia cambiando e purtroppo stia modificando i nostri stili di vita”, ha dichiarato Giovanni Burtone, sindaco del Comune catanese.
Da giorno 16 giugno fino al 31 agosto è vietata l’attività lavorativa nei cantieri edili all’aperto, nel settore agricolo e floravivaistico e in tutti i settori in cui i lavoratori operano in condizioni di esposizione prolungata al sole nelle ore più calde delle giornate in cui, in relazione ai bollettini Sias della Protezione Civile che rilevino un livello di rischio ‘ALTO’, con delle temperature che oltrepassano i 35 gradi centigradi.
Il fine di questo provvedimento è quello di ridurre l’impatto dello stress termico ambientale e quindi, i rischi cui è esposto il relativo personale, evitando in questo modo conseguenze gravemente pregiudizievoli per la salute dei soggetti che operano nelle condizioni climatiche descritte.
“Sarebbe opportuno che il governo adottasse un provvedimento legislativo per estendere la cassa “climatica” in quei settori particolarmente esposti come edilizia, agricoltura, forestazione”.