Si è riunita in videoconferenza la Giunta comunale di Carini, che ha analizzato il decreto “Cura Italia” ed in particolare le refluenze che il provvedimento avrà nel tessuto economico-finanziario del paese in provincia di Palermo. A seguito della riunione la Giunta municipale ha deliberato di sospendere fino al 31 maggio 2020 il pagamento della prima rata Tari.
Sono anche sospese fino al 31 maggio le rateizzazioni Tari relative alle annualità 2015 e successive.
Per gli avvisi di accertamento su tributi comunali si potrà godere del periodo di sospensione, previsto dal Decreto, che va dal giorno 8 marzo al 15 aprile 2020. La Postalizzazione dei suddetti avvisi era infatti avvenuta prima dell’emergenza coronavirus ed in particolare in data 29 gennaio 2020.
Restano al vaglio della Giunta altre forme di aiuto, compatibilmente con le norme comunali, regionali e nazionali.
Si segnala che Poste Italiane, vista l’eccezionalità del momento, ha disposto il pagamento delle pensioni, attraverso Poste Italiane, nei giorni tra il 26 marzo 2020 e il 31 marzo 2020 e pertanto il comune ha invitato la cittadinanza a limitare la fruizione fisica degli uffici locali di Poste Italiane ai soli casi di ritiro della pensione o per esigenze indifferibili e urgenti.
“In questo momento particolarmente difficile – dice il sindaco Giovi Monteleone (nella foto in alto) – l’Amministrazione Comunale si sta prodigando per continuare a garantire i servizi essenziali e per porre in essere, di concerto con le altre Istituzioni, gli atti di sua competenza. Sono i giorni più importanti e decisivi per contrastare il contagio da Coronavirus. Restiamo uniti ma distanti e rispettiamo l’unica vera cura a questo male invisibile: restiamo a casa! Presto torneremo a sorridere”.