Sull’emergenza rifiuti a Partinico interviene l’ex sindaco Salvo Lo Biundo: “La nostra città ha bisogno di un ciclo dei rifiuti che la renda pulita e che riesca ad evitare possibili, ma non auspicabili, nuove emergenze, per questo sono impegnato e non per occuparmi di inutili ed inconcludenti polemiche”.
In queste settimane la città di Partinico ha vissuto e vive un’insostenibile situazione nella raccolta dei rifiuti. Un problema vissuto a macchia di leopardo in tutta la sicilia e che si trascina da tempo. Critiche sono state mosse nei confronti di Salvo Lo Biundo, fino ad alcuni mesi fa alla guida della cittadina in provincia di Palermo e oggi candidato per un seggio all’Ars nelle fila del Partito democratico.
Per questo Lo Biundo ha incontrato i cittadini per “ricostruire la verità dei fatti e illustrare le sue proposte per uscire da una situazione che procura danni insopportabili ai cittadini”. Nel corso dell’incontro l’ex sindaco ha sottolineato che “è utile ricordare che io mi sono dimesso da sindaco nell’aprile di questo anno e che all’atto delle mie dimissioni non vi era nessuna situazione di emergenza. La responsabilità di quello che sta succedendo, o succederà, e in capo a chi amministra attualmente il Comune e, per i rifiuti, è anche in capo al commissario dell’Srr”.
“Nonostante ciò pur non essendo il sindaco in carica – ha aggiunto – era mio dovere, come cittadino di questa comunità, occuparmene. Cosa che ho fatto interessando i vertici dell’assessorato regionale competente per trovare una soluzione che portasse ad una situazione di vivibilità per i cittadini. Ovviamente auspico che ciò avvenga il più rapidamente possibile. La nostra città ha bisogno di un ciclo dei rifiuti che la renda pulita e che riesca ad evitare possibili, ma non auspicabili, nuove emergenze, per questo sono impegnato e non per occuparmi di inutili ed inconcludenti polemiche”.